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TMW - De Siervo: "La pirateria danneggia il calcio e dà meno risorse"
Luigi De Siervo, amministratore delegato della Lega Serie A, è intervenuto a margine della presentazione dei calendari. Ecco le dichiarazioni raccolte da Tuttomercatoweb: " Sarà una vera festa per i 90 anni della Lega, saranno raccontati in tutte le piazze. Le capitali del calcio verranno omaggiate, sono previsti 90 eventi. Abbiamo partite di cartello sin da subito, a fine campionato ci sono partite interessanti. Vogliamo vedere in campo i nuovi allenatore, due mesi senza calcio è una pausa troppo lunga".
Continua la lotta alla pirateria?
"Stiamo cercando di mettere in condizione le persone di capire che non è una bravata vedere una partita in maniera illegale, ma un reato. Si danneggia il calcio, è un business gestito da organizzazioni criminali. Crea meno lavoro e dà poche risorse al calcio. Così la serie A non può avere quei campioni che si merita".
Come va avanti la vicenda Mediapro?
"Si procede in grande armonia, la Lega ha deciso all'unanimità. Mediapro sta lavorando ad un piano b, la lega resta convinta di dover fare un bando al ritorno delle vacanze. Stiamo facendo delle ipotesi in caso di esito negativo".
Una delle novità sarà il posticipo di nuovo alle ore 20:45.
"È stata una richiesta delle televisioni, le persone hanno un orario biologico per collegarsi a quell'ora, quindi ci è sembrato corretto andare incontro alle esigenze di Sky e DAZN".
Ora si discuterà anche della Super Champions League.
"Incontreremo finalmente Ceferin, ci sarà anche Agnelli. Penso che sarà un momento di confronto tra UEFA e l’associazione dei club. Sono fiducioso, si troverà una sintesi che andrà bene a tutti".
Quella di Mediapro si può considerare un'ipotesi residuale?
"Sì abbiamo già deciso in passato, sarà un'ipotesi con il bando previsto dalla legge Melandri. Aspetteremo il responso e capiremo se assegnare i diritti in maniera classica o l'ipotesi canale, ma è ancora residuale e prevista dalla Legge per non ritrovarsi ostaggio di una situazione di mercato non soddisfacente".
Continua la lotta alla pirateria?
"Stiamo cercando di mettere in condizione le persone di capire che non è una bravata vedere una partita in maniera illegale, ma un reato. Si danneggia il calcio, è un business gestito da organizzazioni criminali. Crea meno lavoro e dà poche risorse al calcio. Così la serie A non può avere quei campioni che si merita".
Come va avanti la vicenda Mediapro?
"Si procede in grande armonia, la Lega ha deciso all'unanimità. Mediapro sta lavorando ad un piano b, la lega resta convinta di dover fare un bando al ritorno delle vacanze. Stiamo facendo delle ipotesi in caso di esito negativo".
Una delle novità sarà il posticipo di nuovo alle ore 20:45.
"È stata una richiesta delle televisioni, le persone hanno un orario biologico per collegarsi a quell'ora, quindi ci è sembrato corretto andare incontro alle esigenze di Sky e DAZN".
Ora si discuterà anche della Super Champions League.
"Incontreremo finalmente Ceferin, ci sarà anche Agnelli. Penso che sarà un momento di confronto tra UEFA e l’associazione dei club. Sono fiducioso, si troverà una sintesi che andrà bene a tutti".
Quella di Mediapro si può considerare un'ipotesi residuale?
"Sì abbiamo già deciso in passato, sarà un'ipotesi con il bando previsto dalla legge Melandri. Aspetteremo il responso e capiremo se assegnare i diritti in maniera classica o l'ipotesi canale, ma è ancora residuale e prevista dalla Legge per non ritrovarsi ostaggio di una situazione di mercato non soddisfacente".
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