TUTTO mercato WEB
Le sirene suonano forte verso Bogliasco: DiFra deve cambiare rotta
Di Francesco sta cercando di plasmare la Sampdoria a propria immagine e somiglianza ma la sensazione è che la rosa a disposizione sia veramente lontana dai canoni tecnici che potrebbero permettere al tecnico pescarese di rilanciare i blucerchiati. Anche a Firenze è stato chiaro a tutti quanto possa contare avere in campo un vecchietto terribile come Quagliarella: senza di lui il Doria non ha mai trovato una quadra di gioco e la sconfitta è stata inevitabile.
Sfortuna doriana - C'è da dire che la Samp non è stata molto fortunata nella serata del Franchi, visto che oltre ad aver colpito una bellissima traversa con Rigoni a inizio ripresa (poteva valere l'1-1 n.d.r.), nel momento migliore è rimasta in 10 subendo subito il gol del raddoppio che avviato la partita sui binari viola. Di Francesco aveva azzeccato il doppio cambio d'inizio ripresa che aveva sistemato un attacco che nel primo tempo pareva non essere neanche sceso in campo. Il problema è che, come detto dal tecnico in conferenza, la squadra non ha saputo mordere i momenti chiave del match. Alla lunga questo potrebbe rivelarsi un grande problema per una rosa zoppa.
Piove sul bagnato - Come se non bastasse l'ultimo posto in coabitazione con la SPAL, la prossima gara sarà contro l'Inter a Marassi. I nerazzurri sono l'unica squadra imbattuta di questo campionato e Conte non avrà certo voglia di lasciare per strada qualche briciola proprio sul campo di Di Francesco. I blucerchiati dovranno recuperare le energie fisiche e mentali e presentarsi in campo con un piglio decisamente diverso da quello del Franchi. Il rischio di rimanere intrappolati nei bassi fondi è evidente e le prime sirene d'allarme suonano dalla Lanterna in direzione Bogliasco.
Sfortuna doriana - C'è da dire che la Samp non è stata molto fortunata nella serata del Franchi, visto che oltre ad aver colpito una bellissima traversa con Rigoni a inizio ripresa (poteva valere l'1-1 n.d.r.), nel momento migliore è rimasta in 10 subendo subito il gol del raddoppio che avviato la partita sui binari viola. Di Francesco aveva azzeccato il doppio cambio d'inizio ripresa che aveva sistemato un attacco che nel primo tempo pareva non essere neanche sceso in campo. Il problema è che, come detto dal tecnico in conferenza, la squadra non ha saputo mordere i momenti chiave del match. Alla lunga questo potrebbe rivelarsi un grande problema per una rosa zoppa.
Piove sul bagnato - Come se non bastasse l'ultimo posto in coabitazione con la SPAL, la prossima gara sarà contro l'Inter a Marassi. I nerazzurri sono l'unica squadra imbattuta di questo campionato e Conte non avrà certo voglia di lasciare per strada qualche briciola proprio sul campo di Di Francesco. I blucerchiati dovranno recuperare le energie fisiche e mentali e presentarsi in campo con un piglio decisamente diverso da quello del Franchi. Il rischio di rimanere intrappolati nei bassi fondi è evidente e le prime sirene d'allarme suonano dalla Lanterna in direzione Bogliasco.
Altre notizie
Ultime dai canali
juventusMaglia Juve 2024-25: arrivano le prime immagini reali
milanTOP NEWS del 23 aprile - Il Milan sprofonda, il rave party di San Siro, il nuovo tecnico del Milan
juventusUna finale raggiunta con la forza della disperazione, si vada in fondo ma poi si abbia il coraggio di cambiare per il bene della Juventus
juventusStagione 2024-25: Juventus in 5 competizioni
milanZazzaroni: "Ho ancora negli occhi il volto di Pioli che sembrava si chiedesse cosa ci faccio ancora qui? Con quale spirito potrà aver preparato la partita?"
milanMN - Ielpo dà il suo voto ai cinque anni di Pioli al Milan
juventusAlex Sandro vicinissimo a raggiungere Nedved
milanTMW Radio - Ponciroli: "Quando sono uscite le indiscrezioni su Leao centravanti mi è sembrata la mossa della disperazione e per me è un errore gravissimo"
Primo piano