Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / inter / Serie A
Alexis Sanchez, più infortuni che gol. Cronaca di un 2019 da dimenticareTUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
giovedì 17 ottobre 2019, 13:00Serie A
di Tommaso Bonan

Alexis Sanchez, più infortuni che gol. Cronaca di un 2019 da dimenticare

L'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport passa in rassegna il terribile 2019, sotto il punto di vista degli infortuni, di Alexis Sanchez. Un anno - si legge - iniziato subito con 12 partite saltate per una serie di infortuni senza precedenti nella sua carriera, e cominciati quando ha lasciato l’Arsenal per il Manchester United. Dopo 58 giorni di assenza era rientrato il 2 gennaio, per 23' conditi da un assist per Lukaku, prima per fermarsi di nuovo per una ricaduta del problema alla coscia. Fra marzo e aprile lo stop più lungo (43 giorni) per una lesione al collaterale del ginocchio destro; a maggio, durante una terapia per recuperare da quell'infortunio, si ferisce alla caviglia con una macchina speciale. Recupera per la coppa America, che parte con due gol in due partite, ma finisce con il 3-0 del Perù in semifinale. La finale per il terzo posto con l’Argentina dura 16', poi stop ai flessori che ne condizionerà il precampionato estivo. Insomma, un calvario inframmezzato da poche soddisfazioni con la maglia rossa.

Gol e riscatto nerazzurro - La maglia dell'Inter sembra restituirlo al grande calcio, soprattutto nel primo tempo del Camp Nou, poi lo stop di Alicante.

Su di lui aveva scommesso l’Inter e Alexis aveva scommesso sull'Italia come nuovo trampolino di lancio dopo gli anni dell’Udinese, quando in tre stagioni spiccò il volo verso Barcellona. Il club nerazzurro non era uno strumento, ma il cileno pensava di potersi guadagnare in questa stagione una conferma per le prossime, operazione comunque complicata dal suo super-stipendio. Sanchez guadagna 12 milioni netti l’anno, l’accordo per il prestito prevede che l’Inter gliene versi 5, e lo United copra gli altri 7. Per rendere definitivo il passaggio era già da mettere in conto una lunga trattativa anche su quell’ingaggio. Vista dal 2019, la soluzione sembra improbabile. Chissà che il 2020 non porti anche un nuovo punto di vista.