TMW RADIO - Cani: "Giusto lasciare a casa CR7. Serie A più combattuta"

Edgar Cani, attaccante passato tra le tante squadre anche da Bari, Pisa e Piacenza, interviene a Stadio Aperto per trattare tutti i temi più caldi questa Serie A. Ecco le sue parole:

Sull'assenza di CR7 contro il Lecce
"Penso che sia normale. Quando si tocca questi grandi campioni fa più notizia. Nello staff si sarà valutato un sovraccarico e un rischio di infortunio muscolare. Magari lo portavi, entrava in campo e si faceva male tre mesi. Credo abbiano valutato bene".

Che idea ti sei fatto di questa Serie A?
"Finalmente siamo a una Serie A almeno combattuta. Negli ultimi anni c'era il Napoli che dava del filo da torcere alla Juventus, quest'anno c'è l'Inter con Conte e anche lo stesso Napoli. Sembra più combattuto".

Su Ribery
"Stiamo parlando di un top player, uno che ha vinto tutto e nonostante la sua età ha un'esplosività da far invidia ai ragazzini. La Serie A sta crescendo. Prima c'era solo la Juventus che comprava solo top player ora però anche le altre si stanno avvicinando".

Sul razzismo e la politica nello sport
"Io penso che stiamo andando avanti. Tempo fa ce n'erano di più, ma oggi è una caduta di stile. Purtroppo c'è anche tanta ignoranza. Nessuno sceglie dove nascere, ma solo il percorso da fare".

Qual è ora il livello della nazionale albanese?
"Con De Biasi abbiamo avuto un quadriennio dove abbiamo fatto il salto di qualità. Siamo passati dal non avere ambizioni a dare del filo da torcere a tutti. Ora la Nazionale si sta assestando, non siamo una big, ma possiamo dare fastidio".