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Inter, Conte: "31 punti in 12 gare neanche nelle più rosee aspettative"
In diretta su 'Sky Sport', il tecnico dell'Inter Antonio Conte ha commentato così la vittoria in rimonta per 2-1 contro l'Hellas Verona:
Dopo questa settimana, i giocatori hanno alzato l'asticella...
"Dobbiamo uscirne sempre più forti. La risposta di oggi è stata importante dopo la delusione di Dortmund che è stata cocente. Oggi si era messa in salita la gara, l'Hellas difendeva con un 7-3-0: abbiamo trovato un muro davanti a noi, ti venivano a prendere a uomo a tutto campo. Difendevano e ripartivano, ma noi siamo stati molto bravi a non perdere la pazienza. Abbiamo dimostrato di avere maturità e voglia. Vincere in questo modo ti certifica che c'è qualcosa alla base, che stiamo creando qualcosa di bello. 31 punti in 12 partite sono un bel bottino, mettiamo del fieno in cascina. Mi sento di ringraziare questi ragazzi, che hanno buttato ancora il cuore oltre l'ostacolo. Stiamo crescendo a livello di mentalità, anche dopo le batoste cerchiamo di migliorare".
Vedrà con più serenità Juve-Milan...
"Siamo felici adesso di essere primi in classifica. Non ci saremmo mai aspettati di avere 31 punti dopo 12 giornate, neanche nelle più rosee aspettative. Oggi era la 7° partita in pochi giorni. Complimenti ai ragazzi. Ci tengo a dedicare la nostra vittoria a mia figlia Vittoria, che oggi compie gli anni. Con questo successo, festeggio in maniera più rilassata con tutta la famiglia. C'è più gioia e ora c'è la sosta. A differenza dell'altra volta che ci siamo arrivati con una sconfitta, ora ci andiamo con una vittoria che ci deve far capire che abbiamo preso la strada giusta".
Le grandi squadre devono avere la capacità di attaccare negli spazi piccoli...
"Nel giro di pochi giorni ti sono capitate due partite totalmente differenti. Il Dortmund ti veniva a prendere alto, mentre oggi il Verona ti faceva giocare e difendeva con due linee. Non era semplice, ho detto alla fine del primo tempo di avere pazienza, di mettersi bene con gli attaccanti e di avere ampiezza con gli esterni. Penso sia stato molto importante quello che ha fatto Bastoni nel secondo tempo, ha giocato da centrocampista aggiunto entrando nel cuore della difesa avversaria. In un processo di crescita c'è da fare tanto. Oggi anche i nostri tifosi meritano questo risultato, alla fine siamo stati premiati tutti".
Dopo questa settimana, i giocatori hanno alzato l'asticella...
"Dobbiamo uscirne sempre più forti. La risposta di oggi è stata importante dopo la delusione di Dortmund che è stata cocente. Oggi si era messa in salita la gara, l'Hellas difendeva con un 7-3-0: abbiamo trovato un muro davanti a noi, ti venivano a prendere a uomo a tutto campo. Difendevano e ripartivano, ma noi siamo stati molto bravi a non perdere la pazienza. Abbiamo dimostrato di avere maturità e voglia. Vincere in questo modo ti certifica che c'è qualcosa alla base, che stiamo creando qualcosa di bello. 31 punti in 12 partite sono un bel bottino, mettiamo del fieno in cascina. Mi sento di ringraziare questi ragazzi, che hanno buttato ancora il cuore oltre l'ostacolo. Stiamo crescendo a livello di mentalità, anche dopo le batoste cerchiamo di migliorare".
Vedrà con più serenità Juve-Milan...
"Siamo felici adesso di essere primi in classifica. Non ci saremmo mai aspettati di avere 31 punti dopo 12 giornate, neanche nelle più rosee aspettative. Oggi era la 7° partita in pochi giorni. Complimenti ai ragazzi. Ci tengo a dedicare la nostra vittoria a mia figlia Vittoria, che oggi compie gli anni. Con questo successo, festeggio in maniera più rilassata con tutta la famiglia. C'è più gioia e ora c'è la sosta. A differenza dell'altra volta che ci siamo arrivati con una sconfitta, ora ci andiamo con una vittoria che ci deve far capire che abbiamo preso la strada giusta".
Le grandi squadre devono avere la capacità di attaccare negli spazi piccoli...
"Nel giro di pochi giorni ti sono capitate due partite totalmente differenti. Il Dortmund ti veniva a prendere alto, mentre oggi il Verona ti faceva giocare e difendeva con due linee. Non era semplice, ho detto alla fine del primo tempo di avere pazienza, di mettersi bene con gli attaccanti e di avere ampiezza con gli esterni. Penso sia stato molto importante quello che ha fatto Bastoni nel secondo tempo, ha giocato da centrocampista aggiunto entrando nel cuore della difesa avversaria. In un processo di crescita c'è da fare tanto. Oggi anche i nostri tifosi meritano questo risultato, alla fine siamo stati premiati tutti".
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