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Juventus e Inter, scintille sul mercato: sfida totale su quattro tavoli
Dopo le tensioni dell'ultima sessione, legate ai nomi di Icardi e Dybala, si rinnova con forza nuova il duello di mercato che sta appassionando anche i tifosi sul campo: Juventus contro Inter, con quattro obiettivi comuni che potrebbero cambiare il volto, presente e futuro delle squadre di Sarri e Conte. Un dualismo che rischia di occupare la sfida per il titolo nazionale per ancora tanti anni.
Federico Chiesa è un obiettivo dichiarato per le due squadre, con la Juve che nella scorsa estate aveva già un sì di massima del giocatore, stando a quanto rivela la Gazzetta dello Sport. L'arrivo di Commisso ha cambiato l'aria a Firenze, spingendo il figlio d'arte a continuare in viola. L'Inter torna in corsa, ma per strapparlo al patron italo-americano serviranno 60 milioni.
Christian Eriksen non ha il "problema" di un'alta valutazione, anzi arriverebbe gratis, ma per averlo serve superare la concorrenza del Manchester United, già pronto a fare follie per il danese a gennaio. Se i Red Devils dovessero fallire, Inter e Juve sognano il colpaccio per luglio.
Dejan Kulusevski è la grande rivelazione del campionato italiano, ma per gli scout di Inter e Juve non è certo una novità: i bianconeri avevano già provato a prenderlo la scorsa estate per destinarlo alla squadra Under 23, ma ovviamente lo svedese ha preferito il Parma e la Serie A. Ora che vale 30 milioni, l'Inter lo vorrebbe regalare a Conte, già a gennaio. Difficile però incontrare le richieste dell'Atalanta, proprietaria del cartellino e contemporaneamente dei ducali.
Infine, su Sandro Tonali, c'è da registrare il "muro" di Cellino, che lo valuta circa 50 milioni di euro. In Italia solo Juve, Inter e Napoli hanno questa profondità di tasche, ma attenzione alle proposte estere: il rischio è ripetere il Verratti-PSG che ha privato la Serie A del talento ex Pescara.
Federico Chiesa è un obiettivo dichiarato per le due squadre, con la Juve che nella scorsa estate aveva già un sì di massima del giocatore, stando a quanto rivela la Gazzetta dello Sport. L'arrivo di Commisso ha cambiato l'aria a Firenze, spingendo il figlio d'arte a continuare in viola. L'Inter torna in corsa, ma per strapparlo al patron italo-americano serviranno 60 milioni.
Christian Eriksen non ha il "problema" di un'alta valutazione, anzi arriverebbe gratis, ma per averlo serve superare la concorrenza del Manchester United, già pronto a fare follie per il danese a gennaio. Se i Red Devils dovessero fallire, Inter e Juve sognano il colpaccio per luglio.
Dejan Kulusevski è la grande rivelazione del campionato italiano, ma per gli scout di Inter e Juve non è certo una novità: i bianconeri avevano già provato a prenderlo la scorsa estate per destinarlo alla squadra Under 23, ma ovviamente lo svedese ha preferito il Parma e la Serie A. Ora che vale 30 milioni, l'Inter lo vorrebbe regalare a Conte, già a gennaio. Difficile però incontrare le richieste dell'Atalanta, proprietaria del cartellino e contemporaneamente dei ducali.
Infine, su Sandro Tonali, c'è da registrare il "muro" di Cellino, che lo valuta circa 50 milioni di euro. In Italia solo Juve, Inter e Napoli hanno questa profondità di tasche, ma attenzione alle proposte estere: il rischio è ripetere il Verratti-PSG che ha privato la Serie A del talento ex Pescara.
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