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Lautaro Martinez ha dimostrato (di nuovo) perché piace al BarçaTUTTO mercato WEB
© foto di DANIELE MASCOLO/PHOTOVIEWS
mercoledì 11 dicembre 2019, 10:45Serie A
di Simone Bernabei
fonte dall'inviato a San Siro

Lautaro Martinez ha dimostrato (di nuovo) perché piace al Barça

La notizia rimbalza da giorni, dalla Spagna all’Italia. Il Barcellona avrebbe individuato in Lautaro Martinez il profilo ideale per il proprio attacco. Soprattutto in ottica futura, come eventuale, possibile, credibile ricambio di Luis Suarez. Le potenzialità del Toro in fondo sono sotto gli occhi di tutti fin dal primo giorno di ritiro in maglia nerazzurra. Ma quest’anno, anche grazie a Conte, l’argentino sta vivendo una vera e propria evoluzione positiva, dimostrando a tutti quanto bene abbia fatto l’Inter a punterci forte in tempi non sospetti. Lo scorso anno sembrava solo un giovane di belle speranze, con tanto futuro ma poco presente. Quest’anno i fatti dicono che è fra i migliori e probabilmente il meno sostituibile dell’intera rosa interista.

Il Barça l’ha testato sulla propria pelle - Già all’andata, con l’Inter orfana di Lukaku, il Toro aveva incantato il Camp Nou. Col gol del momentaneo vantaggio, certo. Ma pure con una prestazione solida e infarcita di giocate di qualità.

E ieri, a San Siro nella sciagurata ultima stagionale di Champions dell’Inter, pur senza segnare ha fatto ancora meglio. Ha giocato una partita da attaccante completo e maturo, dribblando e accorciando, proteggendo il pallone e facendo sponde, prendendosi calci e responsabilità di sorta. E in tribuna, i palati fini dei giornalisti al seguito dei blaugrana, hanno apprezzato eccome. Stropicciandosi gli occhi ogni volta che Lautaro toccava palla, vuoi per un sombrero, per un dialogo stretto coi compagni o per una sponda. Guizzante e spavaldo, nell’arco dei 90’ ha creato non pochi problemi alla retroguardia catalana che in più di un’occasione si è dovuta affidare alla sorte (o a Neto) per evitare la sua esultanza. E dire che per ben due volte era riuscito anche a gonfiare la rete. Peccato che in entrambe le occasioni l’arbitro Kuipers abbia annullato per fuorigioco. Ma a livello personale la prova resta comunque di livello. E il Barça, sornione e forte della propria appetibilità, ha preso ulteriori (e forse non necessari) appunti in merito.