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I fatti del 2019 - Atalanta agli ottavi di ChampionsTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
mercoledì 1 gennaio 2020, 10:15Serie A
di Andrea Losapio

I fatti del 2019 - Atalanta agli ottavi di Champions

Il minuto 66 dello Stadio Metalist diventerà storia per l'Atalanta e per Bergamo. Perché il gol di Castagne, prima annullato, poi controllato con il Var e infine convalidato per una questione di centimetri, ha aperto il vaso di Pandora per l'Atalanta. Shakhtar Donetsk battuto, anche per l'espulsione di Dodò - forse un pelino eccessiva, almeno con il rosso diretto - e le reti finali di Pasalic e Gosens, a bollare il passaggio del turno. Un'operazione quasi disperata dopo le prime tre partite che sembravano dare zero possibilità al passaggio del turno. Poi il pari con il Manchester City, la vittoria netta contro la Dinamo Zagabria per 2-2. Ma il pari al novantottesimo fra Shakhtar e Dinamo ha fatto il resto, la differenza, perché altrimenti non ci sarebbe stata nessuna bella storia da raccontare sotto l'albero.

ORA IL VALENCIA - L'urna di Nyon è stata certamente benevola nei confronti dell'Atalanta di Gasperini, pescando la sfida più semplice rispetto alle avversarie.

C'è stato il "grandissimo regalo" come ha sottolineato Percassi che, però, ha fatto arrabbiare i calciatori iberici. Difficile dire che pure loro non fossero contenti di trovare l'Atalanta, perché la sfida sarà praticamente ad armi pari, fra due modi di giocare abbastanza differenti. Identitario quello del Gasp, più accorto quello di Celades che, però, nelle ultime settimane ha bloccato anche il Manchester City. Il Mestalla farà probabilmente sognare un passaggio ai quarti. Che, va detto, non è impossibile.