Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre alessandriaascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / inter / La Giovane Italia
Daniel Tonoli, freccia a destra per il futuro dell'InterTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
mercoledì 22 gennaio 2020, 08:45La Giovane Italia
di La Giovane Italia

Daniel Tonoli, freccia a destra per il futuro dell'Inter

La Giovane Italia vi porta alla scoperta dei nuovi talenti del calcio italiano, raccontandovi ogni giorno, alle 8:45, le storie dei giovani di casa nostra e dei club che scommettono su di loro
Giornate di fuoco per la dirigenza dell’Inter, impegnata su più fronti per mettere a disposizione di Antonio Conte i rinforzi giusti per tenere testa alla Juventus fino al termine della stagione. Tra colpi già chiusi, affari in dirittura d’arrivo e suggestioni dell’ultimo minuto, il club nerazzurro è molto attivo anche con un occhio di riguardo al proprio settore giovanile, che negli ultimi giorni si è arricchito con l’arrivo di un ragazzo che ha davanti a sé la grande occasione della sua giovane carriera.

Già grande in D - Nella giornata di lunedì, l’Inter ha ufficializzato l’arrivo di Daniel Tonoli, rilevato con la formula del prestito dalla Virtus Bergamo. Classe 2002, Tonoli è pronto a vivere la sua prima esperienza in un vivaio professionistico, dopo una prima parte di stagione da grande protagonista nel campionato di Serie D. Il laterale destro nativo di Clusone, paese della montagna bergamasca, si è ritagliato un ruolo di primo piano nella storica società orobica. Con diciassette presenze (più un’apparizione in Coppa Italia) condite da due reti, Tonoli si è imposto come uno degli under più interessanti del panorama dilettantistico, piazzandosi al quinto posto del Ranking di categoria curato da La Giovane Italia. Un rendimento che ha premiato i sacrifici del ragazzo, che ogni giorno ha percorso oltre sessanta chilometri per andare ad allenarsi e inseguire il sogno di diventare calciatore. L’ottimo rendimento del girone d’andata ha acceso l’interesse dell’Inter, che già in passato ha attinto dal florido vivaio del club bergamasco. Daniel arriva in nerazzurro in prestito, e ha davanti a sé sei mesi per farsi notare a cavallo tra Under 18 e Primavera, strizzando l’occhio anche al Torneo di Viareggio come possibile vetrina nella quale meritarsi una conferma anche in vista della prossima stagione.


Freccia a destra - Terzino destro o laterale di centrocampo, Tonoli ha vissuto un’evoluzione tattica che lo ha portato a diventare un esterno difensivo di ottima prospettiva, dopo gli inizi da attaccante. Un percorso attraverso il quale il classe 2002 di Clusone si è completato su tutti i fronti, fino ad arrivare a interpretare il suo ruolo in maniera convincente in entrambe le fasi di gioco. Il trattamento del pallone è rimasto quello del giocatore con spiccate qualità offensive, i movimenti difensivi sono stati acquisiti in tempi piuttosto brevi, anche grazie alla guida dell’esperto Gabriele Perico, leader della retroguardia della Virtus Bergamo con un passato da oltre 300 presenze da professionista. Oltre alle doti tecniche, Daniel ruba l’occhio anche e soprattutto per le grandi qualità fisiche. Madre natura lo ha dotato di una struttura asciutta e molto armoniosa, forgiata dall’aria di montagna e da un regime alimentare sano, seguito fin dalla giovanissima età. Alto poco più di un metro e ottanta, Tonoli è dotato di uno spunto importante e di una eccellente progressione sul medio-lungo, e sa farsi valere anche nel gioco aereo grazie a una buona elevazione e ad un ottimo tempismo nello stacco. Caparbio, costante nell’impegno e abituato fin da piccolo a lottare ai vertici del calcio giovanile dilettantistico, il classe 2002 ha dimostrato di non temere le pressioni una volta proiettato in prima squadra, a diciassette anni appena compiuti. L’Inter gli ha messo a disposizione la grande chance della sua giovane carriera, con l’intento di mettere la freccia a destra per puntare dritto verso il futuro.