TUTTO mercato WEB
Salviamo i campionati. La richiesta di Gravina tra calendari, recuperi e proposte della Lega
Priorità ai campionati nazionali. Anche con la richiesta, condivisa dalla Spagna, di giocare 10-15 giorni a luglio. Le parole delle ultime ore di Gabriele Gravina - sottolinea La Gazzetta dello Sport - confermano che la decisione dell’UEFA di rinviare l’Europeo ha cancellato alcuni problemi, lasciandone però in piazza ancora molti.
A luglio? - Si parte data della possibile ripartenza: il 2 maggio.13 giornate di campionato (12 più i recuperi), i ritorni delle semifinali e la finale di coppa Italia, i 7 turni di Europa League (6 di Champions). A tutto questo vanno aggiunti 3 spazi per i playoff per l’Europeo 2021. L’accordo dice chiaro e tondo che i club dovranno dare i giocatori alle nazionali. Facendo i conti, per non lasciare niente bisognerebbe arrivare fino al 25 luglio.
Diamoci un mano - Va bene la disponibilità della FIFA a varare una proroga dei contratti che scadono il 30 giugno, ma un mese in più è davvero troppo anche perché la UEFA non potrebbe far cominciare i tornei della nuova stagione. A meno che in luglio si pensasse a giocare solo l’attività nazionale chiudendo l’Europa League il 24 giugno e la Champions il 27. E allora? E allora Gravina dice sostanzialmente: diamoci una mano. E fa capire che tutti devono mettere in conto tutto.
La proposta - In ogni caso, la FIGC è pronta a inviare all’UEFA una proposta di calendario per quanto riguarda l’Italia. Proposta naturalmente concordata con la Lega. E la stessa Lega rilancia l’ipotesi 2 maggio-28 giugno per il campionato con le semifinali e la finale di Coppa Italia all’inizio di luglio.
A luglio? - Si parte data della possibile ripartenza: il 2 maggio.13 giornate di campionato (12 più i recuperi), i ritorni delle semifinali e la finale di coppa Italia, i 7 turni di Europa League (6 di Champions). A tutto questo vanno aggiunti 3 spazi per i playoff per l’Europeo 2021. L’accordo dice chiaro e tondo che i club dovranno dare i giocatori alle nazionali. Facendo i conti, per non lasciare niente bisognerebbe arrivare fino al 25 luglio.
Diamoci un mano - Va bene la disponibilità della FIFA a varare una proroga dei contratti che scadono il 30 giugno, ma un mese in più è davvero troppo anche perché la UEFA non potrebbe far cominciare i tornei della nuova stagione. A meno che in luglio si pensasse a giocare solo l’attività nazionale chiudendo l’Europa League il 24 giugno e la Champions il 27. E allora? E allora Gravina dice sostanzialmente: diamoci una mano. E fa capire che tutti devono mettere in conto tutto.
La proposta - In ogni caso, la FIGC è pronta a inviare all’UEFA una proposta di calendario per quanto riguarda l’Italia. Proposta naturalmente concordata con la Lega. E la stessa Lega rilancia l’ipotesi 2 maggio-28 giugno per il campionato con le semifinali e la finale di Coppa Italia all’inizio di luglio.
Altre notizie
Ultime dai canali
parmaInglese ritrova il Parma da avversario: sabato il ritorno al Tardini, dove non gioca da un anno
interIl papà di Inzaghi: "Simone in Premier? Dall'estero mi bombardano ma sta bene all'Inter"
juventusLa Russa: "Stella di cartone? Quando ne sento parlare godo ancora di più"
fiorentinaTMW, Possibile recupero per Scalvini contro la Fiorentina
romaImpallomeni: "Roma poco lucida per le fatiche europee"
milanTMW Radio - Braglia: "Non vedo grosse colpe di Maignan sul gol di Thuram: la palla passa in mezzo alle gambe del difensore, che fa da muro al portiere"
serie cMessina, Modica: "Emmausso bizzarro ma generoso, assoluto talento"
cagliariVice commissario Can: "Mina-Alcaraz? Una situazione complicata..."
Primo piano