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L’Inter in prestito - Dimarco a Verona vede poca luce. In nerazzurro spazi inesistentiTUTTO mercato WEB
mercoledì 25 marzo 2020, 16:28Serie A
di Alessandro Rimi

L’Inter in prestito - Dimarco a Verona vede poca luce. In nerazzurro spazi inesistenti

Milanese doc, nerazzurro dop. Federico Dimarco di età 22, testardo interista - dall’età di 8 anni - a tal punto da non voler lasciare la squadra neppure quando era chiaro che non avrebbe trovato spazio oltre ai 24 minuti in Serie A concessi da Antonio Conte. Più il gettone dal primo minuto in gennaio contro il Cagliari. Coppa Italia, 4-1 per l’Inter a San Siro. L’anno prima, nonostante l’infortunio all’adduttore che lo ha tenuto lontano dai campi per mezza stagione, con il Parma è riuscito a brillare con tanto di gol, uno, alla sua Inter, al Meazza. Non si può dire sia fortunato Fede. Ancora un anno prima, al in prestito al Sion, si frattura il quinto metatarso nella gara d’esordio. Gioca nove partite, sempre da terzino sinistro con 1 gol e 2 assist. Il passato dice Serie B con l’Ascoli che tra gli altri abbraccia Petagna e Orsolini, poi a Empoli dove trova poco spazio, un super Europeo U19 e un gran Mondiale U20 con punizione ai quarti contro lo Zambia da vedere e rivedere.



Specialità. Che a Milano apprezzano molto, ma non abbastanza da renderlo quantomeno una riserva. In questa prima parte del nuovo corso contiano, Dimarco era (e sarebbe rimasta) la terza alternativa di Asamoah e Biraghi. La quarta con lo sbarco in Serie A di Ashley Young. Il suo agente, Beppe Riso, prima del mercato invernale conferma che il ragazzo “sta dimostrando che può stare ad alti livelli”. Eppure non basta. Il Verona bussa alla porta e il 31 gennaio accetta ufficialmente il prestito con diritto di riscatto (fissato a 7,5 milioni) in favore degli scaligeri con i quali ha giocato soltanto gli 11 minuti finali nel successo sulla Juventus. Troppo presto per fare previsioni, ma piuttosto che tornare a Milano e ritrovare la strada sbarrata, spererà che l’Hellas lo acquisti a titolo definitivo.