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291 giorni di attesa per un pareggio: Italia, la Nations League inizia in salita. 1-1 con la BosniaTUTTO mercato WEB
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venerdì 4 settembre 2020, 22:42Serie A
di Ivan Cardia

291 giorni di attesa per un pareggio: Italia, la Nations League inizia in salita. 1-1 con la Bosnia

Italia e Bosnia pareggiano 1-1: Sensi risponde a Dzeko.

Un punto è pur sempre meglio di niente, ma la Nations League inizia in salita per l'Italia. Gli azzurri di Roberto Mancini impattano, il ritorno in campo di Bonucci & Co si conclude sull'1-1 contro la Bosnia di Edin Dzeko. Ed è persino un pareggio in rimonta, perché proprio il gol del romanista aveva fatto immaginare il peggio, una sconfitta che sarebbe stata amara dopo quasi 10 mesi, 291 di attesa da quel rotondissimo 9-1 rifilato all'Armenia in quel di Palermo. L'Italia la evita, ma non convince fino in fondo: stanca per la preparazione che i suoi giocatori stanno svolgendo in vista della prossima stagione, la squadra di Mancini offre un primo tempo di passaggi e tocchetti, con pochi pericoli. Nella ripresa, venti minuti di calcio vero: due pali (di Hodzic e Insigne) riscaldano il Franchi deserto, poi Dzeko segna e Sensi pareggia. La gara finisce lì, nonostante il Mancio butti dentro Zaniolo, Immobile e Kean: come si diceva, un punto è pur sempre meglio di niente. Ma non è proprio l'Italia spumeggiante che ricordavamo.

LE SCELTE INIZIALI: BELOTTI TITOLARE, OUT ZANIOLO E JORGINHO -
Il Mancio sceglie Belotti per guidare l'attacco: Chiesa e Insigne al fianco del Gallo, mentre Immobile a questo punto partirà titolare contro l'Olanda. Così come Chiellini: in difesa c'è Acerbi al fianco di Bonucci. Biraghi terzino sinistro, a centrocampo qualche sorpresa: fuori Zaniolo e Jorginho, dentro Pellegrini e Sensi con Barella. Nella Bosnia out Pjanic (in quarantena), in attacco ci sono Visca e Hodzic con Dzeko.

ACERBI TITOLARE PER SBAGLIO -
Curiosità sulla scelta di Acerbi. Che in effetti non è avvenuta: il centrale della Lazio, infatti, sarebbe dovuto andare in panchina, con Chiellini titolare. Per errore, però, è stato scritto il nome del primo tra i titolari al momento di consegnare la distinta: a quel punto, Mancini sarebbe potuto tornare indietro soltanto dichiarando un infortunio di Acerbi, che però a quel punto non potrebbe poi scendere in campo a gara in corso. E così gioca da titolare.

CHIESA E INSIGNE PERICOLOSI, PRIMO TEMPO CON POCHE EMOZIONI -
I primi 45 minuti sono un lungo possesso dei padroni di casa, senza troppi acuti. Chiesa manda di poco a lato, Insigne di poco sopra Sehic, mai chiamato agli straordinari. L'Italia è compatta ma con le gambe appesantite dal pre-campionato, come del resto lo sono quelle degli avversari. Qualche tentativo qua e là, ma il tutto resta confinato nell'ambito del compitino. E infatti la prima frazione di gioco si conclude senza gol, 0-0.

DUE PALI, POI ARRIVA DZEKO -
Il secondo tempo è sin da subito più frizzante. Al 52' Florenzi non contiene Dzeko e Hodzkic arriva a tu per tu con Donnarumma. Il milanista (protagonista di un siparietto con Begovic nell'intervallo) è superato, la palla finisce per sua fortuna sul palo. Un altro legno arriva tre minuti dopo, questa volta per l'Italia: Chiesa pesca Insigne con un cross, colpo di testa e sfera sul palo. Poi ci pensa Dzeko: calcio d'angolo, torre di Sunjic su Barella e sinistro al volo del romanista. Gigio non può nulla, la rete si gonfia e la Bosnia passa sull'1-0.


SENSI PAREGGIA -
Il gol subito risveglia gli azzurri, con Mancini che fa capire di avere in programma un paio di cambi. Tra questi, forse, vi sarebbe Sensi, che però s'inventa il pareggio. Dalla trequarti allarga a sinistra per Insigne: scarico basso a premiarne l'inserimento, tiro in scivolata dell'interista. La palla andrebbe in porta ma forse non in gol, la deviazione di Sunjic fa il resto. È 1-1.

I CAMBI NON SMUOVONO -
Trovato il pareggio, in cambi arrivano davvero: fuori Chiesa e Belotti, dentro Zaniolo e Immobile. Poi, nel finale, torna a vestire la maglia della nazionale maggiore Moise Kean. Ma le squadre sono stanche e sfilacciate, soprattutto l'Italia, che rischia su Visca e Besic nei minuti finali.

Il tabellino -
ITALIA-BOSNIA 1-1
(67' Sensi; 58' Dzeko)

Ammoniti: 65' Belotti, 79' Zaniolo, 80' Bonucci nell'Italia. 78' Cimirotic nella Bosnia.

ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Florenzi, Bonucci, Acerbi, Biraghi; Lorenzo Pellegrini (86' Kean), Sensi, Barella; Chiesa (70' Zaniolo), Belotti (73' Immobile), Insigne. Ct: Roberto Mancini
BOSNIA ED ERZEGOVINA (4-3-3): Sehic; Cipetic, Sunjic, Sannicanin, Kolasinac (84' Civic); Cimirot, Hadziahmetovic, Gojak; Visca (86' Milesovic), Dzeko, Hodzic (77' Besic). Ct: Dusan Bajevic.