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TMW RADIO - D'Adda su Inter-Juventus femminile: "Che bello sarebbe vederla a San Siro"
Tutto Calcio Femminile con Luca Calamai e Jacopo Calamai. In collegamento Roberta D'Adda e Alessandro Orlandi
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L'ex calciatrice Roberta D'Adda ha parlato in diretta a TMW Radio, nel corso della trasmissione Tutto Calcio Femminile iniziando dal Derby d'Italia tra Inter e Juve, previsto anche nel fine settimana delle donne: "Sarà una bella partita: l'Inter è in crescita dopo essere partita così così, sono giovani e possono fare bene. Come ogni derby sarà molto sentito, e penso che solo il fatto di affrontare la Juve sarà motivo d'orgoglio e di provare a vincere".
Sembra un'Inter diversa, questa, dallo scorso anno.
"Il campionato è fermo da un sacco di tempo, anche se le motivazioni saranno veramente forti e arriveranno da sole. Provare a far traballare o battere chi sta vincendo tanto è una cosa cui tengono. L'Inter è diversa, cresciuta e sta maturando: ci vuole tempo ma si sa che nel calcio la pazienza non esiste... Speriamo comunque di vedere una bella partita".
Un giorno magari le vedremo a San Siro.
"Assolutamente, è una cosa che speriamo e che vorremmo tutti. Quando è successo di andare su certi palcoscenici, il pubblico ha sempre risposto molto bene, e con le televisioni che ormai seguono, sarebbe bello vedere tanto pubblico".
Chi può decidere?
"Quando si giocano certe partite, sono tutte fondamentali: da chi gioca a chi sta in panchina. Non serve una giocata, ma la miglior prestazione da parte di tutte. Non mi aspetto sia una singola giocatrice a decidere tutto".
Cosa pensa del ritorno di Linari in Italia?
"Molto contenta, credo che le esperienze all'estero l'abbiano fatta crescere e penso proprio che possa aiutare club, nazionale ma l'intero movimento".
Ascolta il podcast per l'intervista integrale!
Sembra un'Inter diversa, questa, dallo scorso anno.
"Il campionato è fermo da un sacco di tempo, anche se le motivazioni saranno veramente forti e arriveranno da sole. Provare a far traballare o battere chi sta vincendo tanto è una cosa cui tengono. L'Inter è diversa, cresciuta e sta maturando: ci vuole tempo ma si sa che nel calcio la pazienza non esiste... Speriamo comunque di vedere una bella partita".
Un giorno magari le vedremo a San Siro.
"Assolutamente, è una cosa che speriamo e che vorremmo tutti. Quando è successo di andare su certi palcoscenici, il pubblico ha sempre risposto molto bene, e con le televisioni che ormai seguono, sarebbe bello vedere tanto pubblico".
Chi può decidere?
"Quando si giocano certe partite, sono tutte fondamentali: da chi gioca a chi sta in panchina. Non serve una giocata, ma la miglior prestazione da parte di tutte. Non mi aspetto sia una singola giocatrice a decidere tutto".
Cosa pensa del ritorno di Linari in Italia?
"Molto contenta, credo che le esperienze all'estero l'abbiano fatta crescere e penso proprio che possa aiutare club, nazionale ma l'intero movimento".
Ascolta il podcast per l'intervista integrale!
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