Mario Mandzukic è il manifesto Scudetto del Milan
Per questo il croato è il manifesto d'intenti del Milan di Elliott, di Paolo Maldini e di Stefano Pioli, di Ricky Massara, di Ivan Gazidis e di una società che è riuscita ora a creare un mosaico di pensieri che pur con le loro differenze e divergenze viaggiano verso un unico obiettivo.
Lo Scudetto C'è chi ne parla, c'è chi lo sussurra, c'è chi nega e negherà, chi è scaramatico, chi realista, chi spavaldo. C'è chi non ci credeva, come chi verga questi elogi a questo Milan per nulla imperfetto e ricco di tre cose Sogni, gioventù, maturità. E' questo mix che in molti avevamo sottovalutato. L'effetto traino degli Ibrahimovic, l'effetto spinta degli Hernandez, quello entusiasmo degli Hauge e dei Diaz. Ognuno con la sua storia fatta di riscatto, voglia di un affaccio sul mondo, rilancio o di dimostrare che si è ancora vivi. Per questo Mandzukic, cotto e mangiato, pronto per l'oggi, per l'ora e per l'adesso, è una dichiarazione di calcistica guerra all'Italia intera. Il Milan vuole lo Scudetto. Sembra ufficiale, seppur taciuto.