Caos Superlega, le ultime 48 ore del Real Madrid: Perez protagonista. Ancora niente comunicato
Le ultime 48 ore del Real Madrid - E' il club che, insieme alla Juventus, si è maggiormente esposto. La dimostrazione sta nel fatto che Florentino Perez è stato nominato primo presidente della Superlega. "Aiuteremo il calcio, è uno sport con più di 4 miliardi di appassionati e la responsabilità di noi grandi club è rispondere ai loro desideri", il pensiero del presidente del Real Madrid. Anche i Blancos, però, fin da subito si sono scontrati con la contrarietà dei propri tifosi: "Non appoggeremo la distruzione del calcio", hanno scritto in un comunicato.
Parole che lì per lì non devono aver scosso particolarmente lo stesso Perez che poche ore dopo si è presentato davanti ai microfoni di El Chiringuito per spiegare dettagli e numeri della Superlega: "E' nata per salvare il calcio, grazie ai nostri introiti sosterremo anche la base della piramide e le squadre più piccole", il suo pensiero in estrema sintesi. Parole che hanno ulteriormente smosso l'opinione pubblica, non solo spagnola. E se da una parte Zinedine Zidane si è vestito da aziendalista e ha preferito non commentare, dall'altra uno dei senatori Blancos come Toni Kroos ha preso le distanze dalla decisione del club. Il tutto, mentre il Real Madrid resta uno dei pochi club a non aver ancora fatto passi indietro o comunicati chiarificatori...