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Lukash (TSV): "Sheriff, 10 minuti di disastro con l'Inter. A Tiraspol sarà tutto diverso"
La partita fra Inter e Sheriff Tiraspol a San Siro è stata seguita da una nutrita presenza di giornalisti provenienti dalla Moldavia. Il doppio successo contro Shakhtar e Real Madrid ha dato entusiasmo e ora tutti credono alla qualificazione agli ottavi, anche dopo il ko di ieri sera contro i nerazzurri. Vladislav Lukash, giornalista di TSV, broadcaster che detiene i diritti di tutte le partite in Moldavia, ha parlato del match ai microfoni di TMW: “Il presupposto è che oggettivamente era difficile credere ad uno Sheriff capace di vincere tutte le 4 partite del gruppo contro Inter e Real Madrid. Insomma, c’era possibilità di perdere e abbiamo perso. E’ solo una partita però, a Tiraspol al ritorno sono certo che sarà una gara totalmente diversa. Ieri a San Siro la squadra, non so bene per quale motivo, è sembrata un po’ stanca. Per mezzora è stata brava, messa bene in campo, abbiamo tenuto la palla e bloccato le azioni dell’Inter. Poi ci sono stati 10 minuti di disastro e l’Inter ha segnato due bei gol. Diciamo che non era ciò che ci aspettavamo dopo aver battuto il Real Madrid”.
A Tiraspol si aspetta qualcosa di diverso?
“Lo Sheriff ha un grande staff e un allenatore molto talentuoso, saprà reagire. Lui analizza tutte le squadre, studia nel dettaglio gli avversari. Ieri semplicemente credo che non sia stata la sua giornata, abbiamo visto tutti cosa è successo. Ma già dalla prossima partita a Tiraspol sono certo che vedremo delle interessanti modifiche tecniche e tattiche e lo Sheriff farà una gara diversa. Avremo anche il nostro primo portiere, Athanasiadis. Insomma, a Tiraspol sarà tutto completamente diverso”.
Lo Sheriff ed i tifosi credono alla qualificazione?
“Ci crediamo sicuramente, dopo le due vittorie contro Shakhtar e Real Madrid nessuno pensa più alla posibilità di andare in Europa League, nessuno pensa più al quarto posto. Tutti a Tiraspol, dalla squadra ai tifosi, pensando solo e soltanto al primo o al secondo posto. Quindi alla qualificazione agli ottavi”.
A Tiraspol si aspetta qualcosa di diverso?
“Lo Sheriff ha un grande staff e un allenatore molto talentuoso, saprà reagire. Lui analizza tutte le squadre, studia nel dettaglio gli avversari. Ieri semplicemente credo che non sia stata la sua giornata, abbiamo visto tutti cosa è successo. Ma già dalla prossima partita a Tiraspol sono certo che vedremo delle interessanti modifiche tecniche e tattiche e lo Sheriff farà una gara diversa. Avremo anche il nostro primo portiere, Athanasiadis. Insomma, a Tiraspol sarà tutto completamente diverso”.
Lo Sheriff ed i tifosi credono alla qualificazione?
“Ci crediamo sicuramente, dopo le due vittorie contro Shakhtar e Real Madrid nessuno pensa più alla posibilità di andare in Europa League, nessuno pensa più al quarto posto. Tutti a Tiraspol, dalla squadra ai tifosi, pensando solo e soltanto al primo o al secondo posto. Quindi alla qualificazione agli ottavi”.
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