Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / inter / Il corsivo
Simone Inzaghi ci crede. Ora può davvero riuscire dove Conte e Spalletti avevano fallitoTUTTO mercato WEB
© foto di Image Sport
giovedì 4 novembre 2021, 08:20Il corsivo
di Simone Bernabei

Simone Inzaghi ci crede. Ora può davvero riuscire dove Conte e Spalletti avevano fallito

La conclusione è chiara. Passare la fase a gironi di Champions League ed accedere agli ottavi di finale. Alzi la mano chi, in estate, avrebbe scommesso a cuor leggero su un (parziale) risultato del genere. Che deve ancora maturare, per carità. Ma che mai come quest'anno sembra essere alla portata dei nerazzurri di Simone Inzaghi. E infatti anche le dichiarazioni dopo il convincente successo di Tiraspol, con quei "siamo padroni del nostro destino", vanno tutte in quella direzione. Lo scorso anno con Conte arrivò l'eliminazione dall'Europa con una vittoria, 3 pareggi e 2 sconfitte. Nel 2019-2020, sempre con l'attuale allenatore del Tottenham in panchina, fu fatale il girone con Barcellona, Dortmund e Slavia Praga.

E anche con Spalletti, nell'anno del ritorno in Champions, le cose andarono in quel modo: grande impatto con due vittorie su due, poi solo pareggi e sconfitte e accesso agli ottavi compromesso.

Una striscia di tre stagioni senza superare i gironi che hanno portato in molti, fra tifosi ed addetti ai lavori, a vedere l'Inter come una squadra "non europea". Giudizio che in estate, dopo l'addio del tecnico dello scudetto, di Hakimi e di Romelu Lukaku, sembrava nuovamente buono per essere utilizzato. Ma i detrattori non avevano fatto i conti con Simone Inzaghi ed il suo lavoro. Con 7 punti ed un secondo posto, l'Inter è davvero in una posizione di vantaggio rispetto alla metà delle componenti del girone. Anche perché nei confronti dello Sheriff terzo ha dalla sua gli scontri diretti, un punto virtuale in più. Con lo Shakhtar quasi eliminato, al prossimo incontro, potrebbe già arrivare la matematica qualificazione. Una circostanza su cui molti metterebbero la firma. Perché significherebbe volare al Bernabeu per l'ultima del girone con la possibilità di chiudere in vetta.