DAZN torna sui suoi passi: il doppio device resta consentito. Almeno per ora

DAZN fa marcia indietro, almeno per ora. Il proliferare di indiscrezioni e proteste circa la possibilità che l'emittente escludesse l'uso del doppio dispositivo ha portato il broadcaster della Serie A a più miti consigli. Con una nota stampa, DAZN ha infatti reso noto che la modifica non avverà nel campionato in corso: per il 2021/2022, in sostanza, chi aveva fatto affidamento sulle condizioni contrattuali proposte (e pubblicizzate) a inizio stagione può stare tranquillo, il doppio device resta consentito.

E il futuro? Tutto da definire, perché nello stesso comunicato l'emittente in streaming ha fatto intendere che un problema c'è, pur definendo "scorretta" quella che in fin dei conti era una pratica prevsita dagli accordi. Tanto che sul tema erano pronti a intervenire il Mise guidato da Giorgetti e l'AGCOM. Per il prossimo campionato, in sostanza, tutto fa pensare che qualche modifica ci sarà.