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Italdonne, altra sconfitta in amichevole: l'Austria passa al Teghil per 1-0. Decide Hickelsberger
Dopo il Brasile anche l'Austria batte l'Italia Femminile di misura in amichevole. Le azzurre di Bertolini cadono in casa contro le biancorosse in una gara a tratti dominata, ma dove è mancata precisione e cattiveria negli ultimi 30 metri.
Parte bene l’Italia che nei primi minuti ha il pallino del gioco e si fa vedere spesso nell’area avversaria senza però riuscire a graffiare e fallendo al 10’ una ghiotta occasione da rete con Giacinti che spara alto dall’altezza del dischetto. L’Austria dopo lo spavento inizia a crescere e far girare maggiormente la palla pur senza pungere fino ai minuti finali del primo tempo quando Hickelsberger-Füller mette in crisi la nostra retroguardia prima chiamando alla parata Durante e poi battendola allo scadere dopo aver raccolto una bella palla in profondità di una compagna.
Nella ripresa l’Italia va alla caccia del pareggio, ma fatica a prendere le redini del gioco e sviluppare azioni pericolose, mentre l’Austria difende con ordine e punge attorno all’ora di gioco sfiorando per due volte il raddoppio. L’azione più pericolosa per le azzurre arriva ancora dai piedi di Giacinti che si vede respingere il diagonale da Zingsberger coi piedi. Si tratta dell'ultimo sussulto della gara con le azzurre che non riescono a trovare la via del gol e si arrendono alle austriache.
Parte bene l’Italia che nei primi minuti ha il pallino del gioco e si fa vedere spesso nell’area avversaria senza però riuscire a graffiare e fallendo al 10’ una ghiotta occasione da rete con Giacinti che spara alto dall’altezza del dischetto. L’Austria dopo lo spavento inizia a crescere e far girare maggiormente la palla pur senza pungere fino ai minuti finali del primo tempo quando Hickelsberger-Füller mette in crisi la nostra retroguardia prima chiamando alla parata Durante e poi battendola allo scadere dopo aver raccolto una bella palla in profondità di una compagna.
Nella ripresa l’Italia va alla caccia del pareggio, ma fatica a prendere le redini del gioco e sviluppare azioni pericolose, mentre l’Austria difende con ordine e punge attorno all’ora di gioco sfiorando per due volte il raddoppio. L’azione più pericolosa per le azzurre arriva ancora dai piedi di Giacinti che si vede respingere il diagonale da Zingsberger coi piedi. Si tratta dell'ultimo sussulto della gara con le azzurre che non riescono a trovare la via del gol e si arrendono alle austriache.
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