Juve-Malmoe, Champions medicina per il campionato. Le possibili scelte

Vincere aiuta a vincere. Il vecchio detto è quanto mai pertinente rispetto al momento della Juve. Il primato del girone resta ovviamente l'obiettivo principale. Per ottenerlo, i bianconeri devono fare bottino pieno contro il Malmoe, sperando che al Chelsea vada male la campagna russa nella tana dello Zenit. Difficile, ma non impossibile. La squadra di Allegri scende in campo anche con un pensiero rivolto al campionato. Continuare la striscia di successi è obbligatorio per non mollare la presa sulla corsa alla zona Champions. Lo ammette lo stesso tecnico livornese nella conferenza stampa della vigilia: “Chiudiamo bene il girone per prepararci al meglio in vista della sfida di sabato contro il Venezia”. Messaggio chiaro ai naviganti da parte di chi ormai veste anche i panni dello psicologo. Sarà un'occasione da sfruttare per alcuni elementi meno utilizzati.

Allegri, almeno dall'inizio, probabilmente abbandonerà il 4-2-3-1 con cui ha battuto Salernitana e Genoa. Possibile panchina per Cuadrado e Locatelli, due dei giocatori maggiormente “spremuti” che quindi necessitano di rifiatare. Si dovrebbe andare verso un 3-5-2. Davanti a Perin, Rugani ha un'occasione insieme a Bonucci e De Ligt. Di nuovo in panca Chiellini. Chance anche per Arthur davanti alla difesa con Bentancur e Rabiot ai suoi lati, Bernardeschi e Alex Sandro gli esterni. Tandem d'attacco Dybala-Morata. L'argentino è chiamato a confermare l'ottimo momento di forma per compiere un altro passo verso il suo ruolo da leader. Almeno tecnico. Occasione riscatto invece per il centravanti spagnolo: da cancellare l'ultimo match contro il Genoa, contrassegnato da un nervosismo che ha costretto Allegri a sostituirlo.