Pereyra, l'argentino si confessa sul periodo alla Juve: "Andarci è stata una follia"

Tendenzialmente, chi è passato tra le fila della Juventus, ha sempre un buonissimo ricordo dell'esperienza, trascorsa in bianconero. La voglia di vestire la casacca della Vecchia Signora è manifesta sin dal primo momento, che è quello del contatto preliminare con l'ambiente, che gravita attorno a Madama. In alcune situazioni, però, risultano esserci anche delle eccezioni, le quali non guardano alla Juventus come la svolta della carriera. Per chiedere conferma, indirizzarsi verso sa Roberto Pereyra.

Il centrocampista dell'Udinese ha riavvolto il nastro verso la sua esperienza a Torino attraverso un'intervista, concessa a La Gazzetta dello Sport. Secondo il suo personalissimo parere il biennio bianconero ha rappresentato una follia per lui, che, però, ha confermato come non abbia sfruttato al meglio l'opportunità concessagli. Queste sono le sue parole:

"Sono andato via con ancora tre anni di contratto. A ripensarci oggi, ho fatto una follia. Qualche stupidaggine mi ha frenato nel periodo trascorso a Torino. Dovevo ascoltare di più. Ma scelsi di andare al Watford in Premier. Tornando dai Pozzo. Una famiglia per me"