Pogba-Juve il matrimonio bis per tornare a vincere

“Ho capito che alla Juve diventi una star perché la gente ti rende tale. In bianconero ho dimostrato di essere qualcuno”. Se dovessimo spiegare il ritorno di Pogba a Torino, probabilmente questa frase contenuta in Pogmentary da oggi disponibile su Amazon Prime Video sarebbe quella più giusta. A rafforzare il concetto, nel film ci sono anche le parole del compianto Raiola durante una conversazione telefonica: “Con il Manchester United sei un altro Pogba, c’è qualcosa che ti blocca. Con la Francia sei quello vero, lo stesso della Juve e che tutti amano”. Insomma, il Polpo sposerà di nuovo Madama a distanza di sei anni dal divorzio. L'esperienza in Premier è stata contrassegnata da alti e bassi, sicuramente la sua carriera ha subito una frenata, almeno a livello di esperienza nei club. Il Mondiale vinto in Russia lo ha invece ripagato di qualche delusione inglese.

A 29 anni, Paul sarà al centro del progetto bianconero, il totem con cui tornare a primeggiare, in Italia e in Europa. Diversi tifosi e addetti ai lavori dubitano rispetto alle motivazioni con cui il nazionale transalpino indosserà di nuovo la maglia bianconera. Pogmentary dissolve ogni dubbio. Rivalsa, voglia di diventare la stella juventina. Certo, come sempre sarà il campo ad emettere il verdetto, ma le premesse ci sono tutte. Le qualità tecniche e tattiche non si discutono, come la personalità da leader e la capacità di spaccare le partite. L'ambiente è quello giusto, i compagni non vedono l'ora di abbracciarlo (pare che Bonucci gli abbia già dato il benvenuto attraverso whatsapp). Poi ritroverà Allegri, l'allenatore forse più importante, quello con cui si è affermato a grandi livelli, dopo l'inizio in Italia con Conte. Il Polpo freme, come i tanti tifosi che non l'hanno mai dimenticato. Forse non avrebbe mai immaginato di ritrovare Dybala con la maglia dell'Inter. Ma questa è un'altra storia.