Nerozzi a RBN: “Per la Juve c'è tantissimo da fare sul mercato. Di Maria? Ho paura che in caso di rifiuto, la società non abbia pronto un piano B”

Ospite telefonico a “Cose di Calcio” su Radio BiancoNera c'era oggi Massimiliano Nerozzi del Corriere di Torino che ha parlato diffusamente della situazione in casa Juventus, iniziando con il mercato e il nodo Di Maria: “Continua questo saliscendi di sensazioni riguardo l'argentino, che ieri sembrava più vicino ma non ha comunque dato il proprio responso – ha spiegato Nerozzi – francamente però io sono preoccupato del fatto che, nel caso in cui alla fine l'ex PSG rifiutasse, la società non abbia già pronto un piano B dello stesso livello e soprattutto allo stesso costo che, al dilà di quanto possa essere oneroso il contratto, è quello di un cartellino a zero euro”. Si parla poi di Allegri e dei rapporti con la società: “Sicuramente il tecnico si è fatto sentire e francamente non penso che la sua foto uscita qualche settimana fa insieme al ds del PSG sia casuale, ma probabilmente sia stato un segnale che entrambi i protagonisti hanno lanciato. Campos ha sottolineato il suo scarso gradimento per Zidane che di fatto alla fine non andrà a Parigi, mentre Allegri ha fatto vedere alla Juventus che per lui gli estimatori non mancano. Sia chiaro, credo che uno strappo sia impossibile, ma è importante rimarcare che la stagione che sta per iniziare è doppiamente importante sia per Allegri che per la Juventus, perchè un'altra annata negativa cancellerebbe anche tutte le attenuanti che sono state concesse a tutti dopo il campionato appena concluso, visto come di preparazione al prossimo. Sul mercato c'è davvero tanto da fare, a centrocampo serve un regista perchè senza quella figura si rischia di sacrificare Pogba mettendolo davanti alla difesa e perdendo di fatto gran parte del potenziale offensivo per cui il francese è stato acquistato, oppure il tecnico dovrà mettere in regia Locatelli che ha già dimostrato quanto in quella posizione non rende al massimo.

Poi c'è da prendere un vice Vlahovic, Morata è lontano e Kean in partenza, l'attacco è decisamente sguarnito. Per quanto riguarda la difesa io punterei su Gatti, non credo nell'arrivo di Koulibaly anche perchè secondo me l'ingresso del senegalese vorrebbe dire che de Ligt va via”. Tanti acquisti da fare ma anche tante cessioni: “Non sarà facile finalizzarle, di sicuro andrà via Ramsey, ma con una rescissione che avrà anche un costo per la società, gli altri da piazzare hanno invece ingaggi alti e scarso appeal, è una situazione complicata”. Obiettivi per il prossimo anno: “Per non dichiarare fallimentare la stagione la Juve deve sicuramente lottare per lo Scudetto fino alla fine, mentre in Champions mi accontenterei del raggiungimento degli ottavi”.