Weekend di fuoco per la Juventus: obiettivo terzo colpo prima del ritiro

Ormai non ci sono più dubbi, sarà questo il weekend nel quale termineranno i tormentoni Paul Pogba e Angel Di Maria. Tormentoni meramente mediatici, poiché la dirigenza della Juventus è stata ottimista sin da subito e ha condotto la doppia trattativa con serenità e convinzione. Ancora pochi giorni - con ogni probabilità tra venerdì e sabato - e i tifosi della Juve potranno ammirare due elementi che arrivano a parametro zero e che per qualità si pongono ai primissimi posti nell’attuale rosa bianconera. Qualcuno sta cercando di sminuire questi innesti, quasi siano scontati o comunque “normali”, ma al contrario stiamo parlando di due top player come se ne vedono pochi a Torino da anni.

Insomma, tanti complimenti alla dirigenza bianconera, che però non ha alcuna intenzione di fermarsi. In queste ore fervono le trattative per Nicolò Zaniolo. Su quanto sta accadendo sull’asse Torino-Roma c’è una narrazione un po’ distorta, ragion per cui sono d’obbligo un paio di precisazioni. Intanto, l’affare Zaniolo non è legato alla cessione di Matthijs de Ligt, poiché la Juventus ha assolutamente le risorse per fare determinati investimenti anche senza cessioni. Un tesoretto dalle cessioni Federico Cherubini e Maurizio Arrivabene lo hanno già messo da parte e in entrata non è stato ancora speso un euro per i cartellini.

Inoltre, non è vero che ancora la Juve non abbia fatto un’offerta concreta alla Roma per Zaniolo. Con il calciatore e il suo agente la Vecchia Signora lavora da mesi, ma di recente anche con i giallorossi ci sono stati colloqui importanti. L’obiettivo di Madama è quello di provare a chiudere prima del weekend in modo da presentarsi al via del ritiro il 10 luglio addirittura con tre colpacci. Al momento non è dato sapere se però l’obiettivo sarà raggiunto nei tempi o se servirà un lavoro più lungo. Si va comunque verso un’operazione senza contropartite (per vari motivi di valutazioni, ingaggi e questioni di bilancio). Alla fine, la formula dovrebbe essere quella di un prestito ben più oneroso dei 10 milioni fin qui paventati (tra 15 e 20), con obbligo di riscatto da 30 milioni. Un totale di 50 milioni, 10 dei quali però la Juventus vorrebbe legare alle presenze e altri obiettivi in modo da tutelarsi in caso di ulteriori intoppi atletici, visto il pregresso del ragazzo.