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Serie A 2022-2023, tutti i goal e gli highlights della 1a giornata
martedì 16 agosto 2022, 22:00Primo piano
di Fabiola Graziano
per Bianconeranews.it

Serie A 2022-2023, tutti i goal e gli highlights della 1a giornata

34 goal. È questo il bottino della 1a giornata della Serie A 2022-2023, che nel caldo e lungo weekend di ferragosto ha regalato già tante emozioni da rivivere attraverso i goal e gli highlights di ogni singolo match.

MILAN-UDINESE 4-2

Partenza da brivido per i Campioni d'Italia in carica del Milan, che dopo appena 80 secondi dal fischio d'inizio hanno assistito inermi al vantaggio dell'Udinese targato Rodrigo Becao. Nel giro di un quarto d'ora però, i rossoneri di Pioli hanno riacciuffato il match con il calcio di rigore trasformato da Theo Hernandez e con il piattone di Rebic, che ha poi calato il poker nella ripresa dopo la rete furtiva di Brahim Diaz. Nel mezzo, spazio anche al momentaneo 2-2 per i friulani ad opera di Masina.

SAMPDORIA-ATALANTA 0-2

A Marassi il VAR ha tarpato le ali ai padroni di casa della Sampdoria, che si sono visti annullare il vantaggio di Caputo per una gomitata rifilata a Maehle da Leris, che a sua volta aveva servito l'assist vincente. Archiviato l'episodio, l'Atalanta ha guadagnato terreno e, con una splendida azione costruita da Zapata e Pasalic, ha siglato lo 0-1 con Toloi. Nel secondo tempo, i bergamaschi hanno sofferto, ma sono riusciti comunque a chiudere il discorso blucerchiato in pieno recupero, grazie all'esordiente Lookman, ben pescato in area da Malinovskyi.

LECCE-INTER 1-2

Soltanto due minuti sono bastati a Romelu Lukaku per riprendersi la sua Inter e tornare al goal in Serie A, sfruttando al meglio un cross del compagno Darmian. La neo-promossa Lecce però, non si è lasciata intimorire e fino allo scadere ha dato del filo da torcere ai nerazzurri, tenendoli inchiodati sul pareggio firmato da Ceesay al 48'. Un resistenza quella pugliese, interrotta dal jolly calato da Dumfries in extremis, che ha regalato i primi tre punti alla compagine di mister Inzaghi.

MONZA-TORINO 1-2

Esordio da cancellare per la neo-promossa Monza, che si è lasciata superare in casa dal Torino trascinato da uno scatenato Sanabria, autore dapprima dell'assist servito al neo-arrivato Miranchuk e poi del raddoppio realizzato in mezza rovesciata a pochi passi dalla porta dell'inaspettato Di Gregorio. Goal della bandiera per Mota al 94'.

FIORENTINA-CREMONESE 3-2

Vittoria sofferta per la Fiorentina contro la neo-promossa Cremonese, che ha tenuto testa alla squadra di Italiano arrendendosi soltanto a una papera del suo portiere Radu al 95'. Passata in vantaggio con Bonaventura, la Viola si è fatta subito raggiungere da Okereke, per trovare poi il raddoppio alla mezzora con il goal all'esordio di Jovic. Ci ha pensato poi Bianchetti a siglare il 2-2 prima dell'errore commesso dal suo estremo difensore, che ha concesso così ai due nuovi acquisti Zurkowski e Mandragora di mettere a segno il definitivo 3-2.

LAZIO-BOLOGNA 2-1

L'avventura della Lazio di Sarri è partita con una difficile rimonta, costretta fin dai primissimi minuti a rimediare all'espulsione del nuovo portiere Maximiano. Era inevitabile allora per i biancocelesti aggrapparsi al loro uomo-simbolo Ciro Immobile, glaciale davanti a Skorupski sul lancio millimetrico del solito Milinkovic-Savic che ha permesso ai suoi di strappare i tre punti dopo l'iniziale vantaggio rossoblù di Arnautovic e il momentaneo pareggio biancoceleste causato dall'autogol di De Silvestri.

SALERNITANA-ROMA 0-1

Tutti aspettavano Dybala, Wijnaldum, Abraham e Zaniolo. E invece alla fine, una deludente Roma l'ha spuntata sulla Salernitana grazie a Cristante che, dopo aver ottenuto una maglia da titolare ai danni del neo-arrivato Matic, è stato bravo a sorprendere Sepe da fuori area approfittando di una respinta su un tiro del numero 9 giallorosso.

SPEZIA-EMPOLI 1-0

Nuova vita per Mbala 'Nzola che, accantonate le ripetute esclusioni per motivi disciplinari dello scorso anno, ha ritrovato il feeling con i goal che contano, visto che quello messo a segno contro l'Empoli ha concesso a mister Gotti di ottenere la prima vittoria sulla panchina spezzina.

VERONA-NAPOLI 2-5

Non c'è stata storia al Bentegodi, dove il Napoli ha giganteggiato contro un Hellas Verona rimasto in campo soltanto per un tempo di gioco. All'iniziale vantaggio di Lasagna, hanno risposto il neo-acquisto Kvaratskhelia e l'onnipresente Osimhen, che nella ripresa sono saliti in cattedra servendo assist al bacio rispettivamente a Zielinski e Politano, intervallati dalla rete di Lobotka. Del tutto inutile il goal di Henry per il momentaneo 2-2 gialloblù.

JUVENTUS-SASSUOLO 3-0

Buona la prima per la Juventus ridimensionata di Massimiliano Allegri, che si è imposta su un Sassuolo non pervenuto, facendosi trascinare dalle prestazioni sontuose di Di María e Vlahovic. Il match è stato sbloccato dal Fideo, che si è presentato subito al calcio italiano con una traiettoria imprendibile per il malcapitato Consigli. Poi è stato il turno del serbo, che dapprima si è guadagnato e ha realizzato il calcio di rigore del 2-0 e nella ripresa ha trasformato l'assist dell'argentino nel 3-0 finale. Uniche note dolenti della serata le noie muscolari patite proprio da Di Maria e da Zakaria.