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Bremer, il brasiliano ha migliorato il calcio con la boxe: le parole di Manno
venerdì 19 agosto 2022, 09:58Altre notizie
di Matteo Barile
per Bianconeranews.it

Bremer, il brasiliano ha migliorato il calcio con la boxe: le parole di Manno

L'inizio dell'avventura di Gleison Bremer alla Juventus ha ben impressionato l'opinione pubblica calcistica del Bel Paese, che ha rivisto il difensore arcigno e sicuro, emerso con la maglia del Torino. Certo, questa è solo una prima delle tantissime dimostrazioni, che dovrà esplicitare per confermarsi, ma, come si suol dire, chi ben comincia è a metà dell'opera. E quell'opera Bremer l'ha cominciata esattamente nel momento in cui ha affiancato un altro sport al calcio: la boxe.

Tuttosport ha intervistato l'allenatore che lo ha instradato verso questo mondo seppur in maniera "blanda". Il pugile italo-francese, Benoit Manno ha illustrato qual era l'obiettivo della loro collaborazione agonostica e su cosa si basasse l'allenamento in sè, che, comunque, gli ha fatto notare una certa predisposizione dell'attuale numero 3 bianconero alla boxe. Di seguito, riproponiamo le parole del pugile, il quale ha forgiato Bremer già da quando vestiva la maglia del Torino. Aveva 22 anni, infatti, quando Bremer ha iniziato a seguire delle lezioni presso il Manno Boxing Club:

"Facevamo una lezione a settimana, da un’ora e mezza. Cercavo di aiutarlo soprattutto nella risposta agli stimoli, perché è quello che si fa con calciatori grossi come lui. Tanto lavoro sulla coordinazione e sui riflessi, sull’equilibrio. Inoltre viveva i nostri allenamenti anche come una sorta di antistress. Ovviamente, non abbiamo fatto sparring, combattimento. Ma per quel che riguarda i colpi abbiamo fatto tutto: diretto, gancio, montante. Mi aveva colpito molto la sua grande forza esplosiva nei diretti: dipende da muscolatura e tecnica, certo, ma la verità è che con il pugno pesante ci nasci, ce l’hai nel Dna. Lui ha un dritto quasi da ko".