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Ore febbrili e bocche cucite alla Continassa: Rabiot può ancora partire. Depay, Zaniolo e Paredes in rampaTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 19 agosto 2022, 11:59Primo piano
di Vincenzo Marangio
per Bianconeranews.it

Ore febbrili e bocche cucite alla Continassa: Rabiot può ancora partire. Depay, Zaniolo e Paredes in rampa

Raccontiamo la situazione in modo chiaro e semplice, senza giri di parole. Rabiot era in vetrina ma con poche speranze di vendita, poi è arrivata l'offerta concreta del Manchester United, anche economicamente molto interessante, e la Juventus ci ha fatto la bocca, facendo di tutto per agevolare la trattativa. Ma la cosa importante da capire è che questa cessione rappresentava una grande opportunità e non l'unico punto di partenza su cui fondare i prossimi acquisti. Poi Rabiot e il suo entourage non hanno trovato (per ora) l'accordo con lo United e la Juventus ha incassato con dispiacere la fumata nera perché la cifra che sarebbe entrata (circa 20 milioni) avrebbero sistemato il bilancio e permesso di agire con maggiore serenità sui colpi impostati ma da chiudere. Poco male. Come detto, Rabiot era ed è in vetrina, ma non dipende tutto dalla sua cessione. Ma su di lui non c'era soltanto lo United e non è detto che gli stessi inglesi non possano tornarci davanti ad una rivisitazione sostanziale verso il basso delle richieste del giocatore. Capitolo, dunque, semi-chiuso.

Nel frattempo alla Continassa (questo possiamo garantirlo) le bocche sono cucite. Segno che si sta lavorando, giorno e notte, ad incastri complicati e trattative importanti. I nomi oramai sono sempre quelli e proviamo a metterli nell'ordine giusto, in base alle priorità stabilite dal club: Depay (da far avere ad Allegri lunedì in tempo per la seconda di campionato contro la Sampdoria); Zaniolo (che non ha assolutamente discusso il rinnovo con la Roma come ha sentenziato qualcuno con tanto di cifre che corrispondono ad altro....); Paredes (che il Psg deve però liberare in prestito andando incontro alle esigenze della Juventus come ha fatto del resto con la Roma per Wijnaldum). 

Una condizione determinante per accendere micce di fuochi già pronti è la necessità di cedere prima, per diversi motivi. E siccome Rabiot era in vetrina, ma difficilmente vendibile, il vero lavoro sulla cessione è quella che il club bianconero sta facendo con Arthur, anche perché in fondo i vari Alex Sandro, Rabiot (e lo stesso Cuadrado) hanno il contratto in scadenza nel 2023 e quindi sono al loro ultimo anno di contratto. Senza contare che lo stesso Di Maria ha il contratto che scade l'anno prossimo e potrebbe decidere di non aggiungere un altro anno. Quindi il vero "peso sullo stomaco" che la Juventus vuole togliersi è il brasiliano ex Barcellona e non è detto che non si trovi una soluzione anche perché il Mondiale che incombe spinge il giocatore a cercare un palcoscenico dove fare da protagonista per mettersi in vetrina. Il resto è già impostato.

Una o due uscite, poi due-tre colpi, già impostati. Tra cui l'uomo che non ha rinnovato con la Roma e sul cui futuro stanno cominciando a cambiare idea anche alcuni giornalisti capitolini molto ben informati...