Fantamondiale, i consigli per gli ottavi di finale di Qatar 2022

In Olanda-Stati Uniti è stato protagonista l'interista Dumfries, che ha servito gli assist per i primi due goal degli Orange e poi ha calato il tris chiudendo il discorso ottavi sul 3-1. A nulla è servito il goal statunitense realizzato sull'asse Pulisic-Wright.

Andare oltre la sufficienza e il singolo assist messo a referto nei gironi è l'obiettivo di Angel Di Maria, la cui presenza in Argentina-Australia è per in dubbio a causa di un guaio muscolare. Al suo posto chance per il Papu Gomez, che dovrà supportare il solito Messi, chiamato a rifarsi dopo il rigore fallito contro la Polonia, e il giovane Alvarez, che probabilmente ha soffiato il posto da titolare a Lautaro Martinez panchinato accanto al fantasma Paulo Dybala. L'Australia dal canto suo, torna agli ottavi dopo 16 anni: l'ultima volta era stata nel 2006, quando fu eliminata dall'Italia poi Campione del Mondo e dal rigore-cucchiaio di Francesco Totti. Stavolta, per provare a sognare i quarti, gli australiani punteranno sull'esterno Leckie che ha già servito un assist contro la Francia e ha siglato un goal contro la Danimarca.

A proposito della Francia, la sua stella Kylian Mbappè non ha bisogno di presentazioni per essere riconfermato negli ottavi contro la Polonia, mentre tanti fantallenatori correranno ai ripari per accaparrarsi Adrien Rabiot e Olivier Giroud, in attesa di capire quali saranno le sorti di Karim Benzema che sta tentando un recupero lampo dal suo infortunio. Tra i pali avversari, proverà a fermare gli attacchi francesi lo juventino Szczesny, vera arma in più della Nazionale polacca visto anche il rigore parato alla leggenda Messi e le parate decisive per il passaggio del turno nelle altre gare.

Dal portiere bianconero si passa al portiere del Senegal Mendy, che dovrà vedersela contro la Nazione in cui gioca, vale a dire l'Inghilterra che ospita il Chelsea suo e del compagno Koulibaly, oltre che il Watford di Sarr. Ci sarà dunque tanta Premier League in questa sfida, che l'Inghilterra proverà a fare sua con quei calciatori che nei gironi non hanno deluso le aspettative, ovvero Kane, Sterling, Saka e Rashford.

Chi invece ha deluso in fatto di bonus, visti i due 0-0 registrati in tre partite disputate, è la Croazia. Grandi assenti sul tabellino marcatori dei gironi Modric e Perisic, che ora dovranno lasciarsi ispirare dal compagno Kramaric per provare a superare la rivelazione Giappone, che ha vinto il girone E per merito di Doan, capace di segnare sia a Spagna che a Germania, che un tempo erano definite corazzate.

Ma se di corazzata mondiale si parla, di sicuro a chiunque torna in mente il Brasile, che affronterà la sorpresa Corea del Sud. Nella Nazionale verdeoro rimangono tutti consigliati, in particolare il portiere Alisson e il centravanti Richarlison, ma si predica cautela con Neymar visto che le sue condizioni restano in dubbio. Tra i coreani ci si aspetta qualcosa in più da Son, mentre cerca la riconferma Cho Gue Sung, già a quota 2 goal.

Dalla sorpresa coreana all'exploit del Marocco il passo è breve. Dopo aver sbattuto fuori il Belgio e aver chiuso in prima posizione il girone F davanti alla Croazia, i marocchini ora si contenderanno i quarti con la Spagna affidandosi a Ziyech, finito nel mirino del Milan per il prossimo calciomercato, e a En-Nesyri, obbligato a reggere il confronto a distanza tra Siviglia e Atlético Madrid data la presenza sul fronte spagnolo di Alvaro Morata. Mondiale fin qui strepitoso per l'ex Juventus, l'unico assieme a Gakpo dell'Olanda in grado di fornire continuità di +3 andando a segno in ciascuna delle tre partite disputate. In questa nuova gara, Morata cercherà ancora il supporto dei suoi giovani compagni Ferran Torres, Dani Olmo, Gavi e Pedri.

Non è più così giovane invece Cristiano Ronaldo, a cui sta stretto l'unica rete firmata nei gironi con il suo Portogallo e a cui sembra star stretto il contratto faraonico di 200 milioni di euro che gli è stato offerto in Arabia, che ovviamente non può offrirgli la giusta vetrina sportiva. Ma se pretende di averla ancora, allora il caro CR7 deve impegnarsi di più in questi ottavi, sfruttando al meglio i cross di Bruno Fernandes e Leao e non fingendo di averli sfiorati. Nella Svizzera sua avversaria, sia Embolo che Shaqiri hanno fin qui segnato più del cinque volte Pallone d'Oro e c'è da giurare che si daranno da fare per esultare pure davanti a lui.