Jacomuzzi, presidente AIOC: "Non solo la Juve, ogni squadra ha sfruttato le plusvalenze"

Carlo Jacomuzzi, ex ds del Napoli e attuale presidente AIOC (Associazione Italiana Osservatori Calcistici, ndr), è intervenuto su 1 Station Radio durante la trasmissione "1 Football Club" per parlare del caso plusvalenze che ha travolto la Juventus.

"Il governo e le istituzioni hanno concesso di fare queste plusvalenze durante il calciomercato", ha dichiarato Jacomuzzi. "Tutte le squadre, oltre la Juve, hanno sfruttato queste occasioni. È un discorso che vale per tutti, perché ha consentito ai procuratori di mangiarci sopra a dismisura. Spesso diventa difficile gestire alcuni calciatori quando guadagnano tanto. Che fortuna ha avuto Kean dalla Juve? Lentamente Allegri gli sta dando fiducia ora, ma le cifre elevate sono state un problema per questo calciatore in passato. Qual è la soluzione? Ad oggi le squadre ci penseranno su molto di più prima di fare plusvalenze, ormai è stato aperto il vaso di Pandora. Tutti i club tenteranno di essere prudenti. Una soluzione potrebbe essere la riduzione del tetto ingaggi, ma è un procedimento che dovrebbe svolgere inizialmente la Uefa, perché sarebbe problematico se a farlo fosse solo la FIGC. Sarebbe opportuno collocare un argine a favore della nostra Nazionale, tanti giovani italiani potrebbero offrire un apporto rilevante all'Italia. È possibile che ci siano così tanti stranieri? Dovrebbe essere imposto un limite. Tutti gli osservatori dei settori giovanili non contano nulla, dovrebbero visionare e puntare maggiormente i giovani italiani. Non sfruttiamo mai il materiale che abbiamo, avevamo la Toscana, il Veneto ed anche Roma, luoghi in cui erano presenti talenti italiani fantastici".