Il mercato della Juventus e la fondamentale importanza del “Signor NO”

Che mercato sarà quello della Juventus? In molti si chiedono cosa succederà in questa sessione estiva con la Juve che dovrà necessariamente ricostruire un percorso che dovrebbe portarla a competere nuovamente in Italia ed In Europa nel più breve tempo possibile, evitando passi falsi.

In attesa del possibile arrivo di Cristiano Giuntoli - con il quale la Juventus ha un accordo verbale sulla base di 3-5 anni - che sta cercando di liberarsi dal contratto con il Napoli in scadenza il 30 giugno 2024, una società come la Juve non poteva non avere un Direttore Sportivo. Ecco, allora, la promozione di Giovanni Manna direttamente dalla Next Gen, al quale la dirigenza, per bocca dell’Amministratore Delegato Scanavino, ha dato pieni poteri nella conduzione delle trattative di mercato.

Detto che Manna è un professionista serio che conosce i calciatori, ma che ha alle spalle pochi anni di esperienza nel campo delle trattative condotte nel calcio dei "grandi", bisognerà capire su quali binari potrà muoversi. La Juve ha l’esigenza di svecchiare la squadra, di abbassare il monte ingaggi e di tagliare i “rami secchi” presenti in rosa.

Dovrà cercare, inoltre, di piazzare gli esuberi, di evitare per quanto possibile cessioni illustri e di costruire una squadra coerente con questi principi, adeguata all’allenatore che la metterà in campo, cercando di centrare gli obiettivi.

L’IMPORTANZA DEL “SIGNOR NO” -  Manna sarà in grado di gestire in toto il calciomercato? Ovviamente vedremo cosa accadrà, anche perché sarà fondamentale la figura del Signor NO. Di che figura si tratta? Innanzitutto bisogna dire che questa figura si trova in tutte le aziende - non solamente calcistiche - e molto spesso corrisponde al Direttore Finanziario (CFO) oppure all’Amministratore Delegato e, di fatto, è colui che “gestisce” le finanze dell’azienda.

Nel calcio, il Signor NO è quel professionista che, a volte, deve porre un freno ad alcune trattative/operazioni - che il Direttore Sportivo potrebbe portare avanti preso dall’emotività per ingaggiare un determinato calciatore - essendo il suo un ruolo che richiede prudenza, analisi e soprattutto realismo, dovendo fungere da controllore e pianificare gli obiettivi economici-finanziari decisi dalla proprietà.

Nella Juventus, al momento, questa figura risponde al nome di Francesco Calvo, Chief Financial Officer (CFO) in carica.

Calvo sarà imprescindibile per accompagnare e guidare in alcuni momenti Giovanni Manna nel cercare la “quadra” degli obiettivi, cioè di incastrare il lato finanziario con il lato tecnico.

In attesa di capire se Giuntoli arriverà a Torino, la Juventus programma il mercato. E la figura del Signor NO sarà fondamentale…