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Accerchiata. Caso biglietti, alla Juve serve il coraggio che nessuno ha: faccia luce su di sé e su tutti gli altri. Torna un asso nella manica per AllegriTUTTO mercato WEB
martedì 16 ottobre 2018, 00:30Il punto
di Ivan Cardia
per Tuttojuve.com

Accerchiata. Caso biglietti, alla Juve serve il coraggio che nessuno ha: faccia luce su di sé e su tutti gli altri. Torna un asso nella manica per Allegri

Nasce a Bari il 23.02.1988 e di lì in poi vaga. Laurea in giurisprudenza, titolo di avvocato e dottorato di ricerca: tutto nel cassetto, per scrivere di calcio. Su TuttoMercatoWeb.com

Accerchiata. Con il caso Cristiano Ronaldo che continua a montare e quello relativo ai rapporti con la tifoseria che è pronto a tornare d’attualità, la Juve, intesa come calciatori, ha una strada sola: compattarsi, contro le difficoltà. Può essere un aiuto in più: l’82 e il 2006 in fin dei conti insegnano qualcosa, almeno a chi tifa azzurro. La Juventus società, invece, ha più strade. Il caso CR7 non sappiamo come andrà a finire. Aspettiamo, si è detto la settimana scorsa. Certo, fa pensare che le vicende risalgano al 2009 e siano deflagrate solo nel 2018: per nove anni il portoghese è stato un giocatore del Real Madrid, per nove anni tutto ciò non è esistito, coperto dal potere mediatico delle merengues.

Sul caso biglietti, invece, serve coraggio. Il 22 ottobre guarderemo, a Manchester, la puntata che Report pubblicizza ormai da più di un mese. I rapporti tra società e tifoserie sono poco chiari, e servirebbe appunto il coraggio di fare luce: sarebbe una bella mossa se la prima a farsi avanti fosse proprio la Juventus. A essere torbidi, infatti, non sono soltanto i rapporti fra la società bianconera e la propria tifoseria: in Italia alcune dinamiche funzionano così, praticamente a ogni livello. A prescindere da quel che è successo o no a Torino, la Juventus fa notizia più di tutti, semplice. Approfittando di questo, e delle accuse (vere o no, non lo sappiamo, comunque di dirigenti indagati non ve ne sono) che le vengono mosse, la società potrebbe scoperchiare il vaso di Pandora che nessuno ha il coraggio di aprire. Altrimenti continueremo a fare finta che ultras e società calcistiche non abbiamo alcun legame, e che la Juve sia la solita cattivona di turno. 

Parliamo di cose più leggere. Finalmente l’Italia. Sarà: bella, ma siamo ancora lontani da quel che dovremmo essere. Divertente il tridente, almeno c’è un po’ di qualità: peccato che nessuno segni. Se con la Polonia, pur meritando, vinci all’ultimo minuto per un gol abbastanza casuale c’è poco di cui festeggiare, a parte il risultato. Qualche passo avanti c’è, comunque. 

Tra i protagonisti, quel Federico Bernardeschi che continua a testimoniare un processo di crescita ormai inarrestabile. Pronto, come altri, a vivere un ritorno di concorrenza in bianconero. Un asso nella manica per la Juve che si prepara al tour de force: è questo quello che Douglas Costa può essere, oltre che appunto un competitor di primo livello per gli altri giocatori in rosa. Il brasiliano rientrerà da squalifica e infortunio: assurdo che se ne sia sentita così poco la mancanza, la dimostrazione di cosa la squadra bianconera sia diventata. In qualsiasi altra squadra, sarebbe un titolare indiscutibile. Nella Juventus, si prepara a essere di nuovo una valida alternativa. E uno sprone: per Dybala. L’argentino è in netta ripresa, ma ha sprecato qualche match ball di troppo. 

Con Douglas Costa, c’è un altro ritorno molto sottovalutato: quello di De Sciglio. Avere un giocatore in più nelle rotazioni difensive può garantire ad Allegri la possibilità di far riposare uno fra il travolgente Cancelo e quell’Alex Sandro ancora non tornato al 100%. In più, l’ex Milan, spesso criticato anche per i troppi problemi fisici, dà al tecnico bianconero la possibilità di provare in via definitiva la difesa che ormai viene universalmente definita a 3,5. È una Juve che torna, per certi aspetti. Che si difende dagli attacchi esterni e si prepara a un tour de force. Non inganniamoci: il percorso in campionato continuerà a essere morbido per qualche altra partita, la stagione si giocherà nel doppio confronto con il Manchester.