QUI GENOA - Juric in conferenza: "Juve forte non solo in Italia, anche in Europa. Il modulo non conta, tra Marchetti e Radu..."

Vigilia di Juventus-Genoa anche a Pegli dove il tecnico Ivan Juric è intervenuto in conferenza stampa. Ecco le parole riprese dai colleghi di Tuttomercatoweb.com: 

La partita con la Juve.
"E' una squadra forte non solo in Italia ma in Europa. Penso stia un giocando un calcio bello, è una squadra forte e in un gran momento".

Juve ancora più forte con Ronaldo?
"La squadra è sempre forte. I giocatori che arrivano acquisiscono una mentalità. Mi incuriosisce come chi arriva alla Juve dopo un periodo un po' sottotono e migliora".

Come ha visto il Genoa questa settimana?
"Ho lavorato con meno giocatori, in quanto impegnati con le Nazionali, abbiamo lavorato bene cercando di fare le cose che piacciono a noi".

Che Genoa vedremo in campo? Si parte dal 3-5-2
"Secondo me i moduli contano poco. Conta il modo come si vede il gioco in campo. Cercheremo di portare in campo quello che penso. Ho tanti attaccanti che penso siano bravi".

C'è qualche giocatore che l'ha impressionata?
"Sono tutti importanti".

Marchetti o Radu?
"Non ho ancora deciso".

Quanto ci vorrà per vedere il tuo Genoa?
"Ho l'idea di dove voglio arrivare. Secondo me bisogna andare gradualmente. Devo dire che ho trovato grande disponibilità al lavoro, si può lavorare bene e questo mi soddisfa. Vedo la disponibilità dei giocatori e l'atteggiamento giusto".

C'è qualche possibilità di far punti?
"Chances sempre ce ne sono. Io sono convinto che possiamo far bene. La Juve in questo momento gioca il miglior calcio da quando c'è Allegri. Magari hanno trovato la rosa giusta. Io sono convinto che possiamo fargli male, poi quando giochi contro una grande squadra dipende da loro".

Chi manca?
"Adesso vediamo".

Come hai visto Lisandro Lopez?
"Lui aveva problemi anche prima che sono arrivato io, ha iniziato ad allenarsi per la prima volta con me. Non è facile giudicare, la prossima settimana voglio fare un'amichevole per valutare chi non gioca da tanto. Può essere anche un giocatore importante".

Ti sei accorto che il gioco in palleggio è sparito? Ora si gioca difesa e ripartenze.
"Non è questo il mio modo di giocare. Non mi piace. Il che non vuol dire fare tiqui taca. Penso si giocherà più in velocità e altre cose poi ci sono tante squadre che giocano molto palla a terra come Chelsea, City o Sassuolo da noi".

Cosa vorrebbe che la squadra facesse bene?
"Abbiamo già lavorato da un po' e mi aspetto tante cose positive. Poi con la Juve non ti è permesso far bene ciò che pensi. Penso però di vedere tante cose che ho fatto in questa settimana".