L'IMBOSCATA - Il caso Higuain: quello che nessuno scrive. Un fuoriclasse venduto dopo soli 6 mesi: c'è un curioso precedente. De Laurentiis lascia? Macchè. C'è chi infanga e diffama impunemente, ma querelare è inutile...

L'IMPORTANTE E' ESAGERARE 

Buu: mi piace l'iniziativa promossa dall'Inter contro il razzismo. Bel acronimo. Bello il significato.

Koulibaly non ha avuto lo sconto sperato per la squalifica. De Laurentiis ha minacciato di “lasciare il calcio“ . De Laurentiis non lascerà, perché nel calcio ci sta da papa. Ma ha ragione: qualche cosa contro il razzismo va fatta. Qualche cosa di significativo.

La mancata riduzione della squalifica (che ci poteva stare stante il precedente di Muntari) non mi stupisce. Gravina ha stretto le “viti“. Niente sconti da parte del Giudice Sportivo. Sverniciato   anche il Procuratore Federale: Pisolo sbattuto giù dall'amaca e messo ai remi .

 Non so se Gravina otterrà le riforme che necessitano al calcio italiano. Temo i gattopardi che lo circondano. Ma i segnali di cambiamento dopo le infauste stagioni Abete e Tavecchio sembrano promettenti. 

Gravina e Malagò avevano chiesto di abbassare i “toni“ dopo i fatti (pre-durante-post) Inter- Napoli .Ma devono aver confuso. Devono aver pensato che il Palazzo si riferisse al volume dello stereo .

 Dicono ogni volta che lo faranno. Ma non lo fanno. Il problema è che Gravina può intervenire per i tesserati. Per i mediatici Bar dello Sport dovrebbe intervenire l'Ordine di categoria. Il cui problema è di risultare sistematicamente prigioniero tra  “libertà di informazione“ ed etica .

Ti diranno che non si possono censurare le opinioni. Anche se, tutelato da questa “libertà“, c'è chi impunemente infanga e diffama. Reato previsto da codice penale. Raramente sanzionato. Perché la giustizia in Italia ha tempi biblici. Perché intentare causa è costoso. E perché anche in presenza di un giudice Cyrano che “tocchi“, questo è il paese dove tutti la sfangano.

Quindi se ti dicono che sei condizionato, incompetente,  "suddito“ esprimono un giudizio. Se  scrivono che “rubi“, esercitano un diritto di critica. Tradotto: querelare è inutile .

 HIGUAIN COME GREAVES  

Se vi aspettate parole su Juventus - Chievo resterete delusi. Al pari del mercato. Sulla partita tirerò le conclusioni lunedì sera. Sul mercato c'è un solo nome nuovo : Zurkovski, centrocampista polacco. La Juventus potrebbe prenderlo in sinergia con il Genoa. Il giocatore avrebbe posto una condizione : un anno a Genova, poi approdo a Torino .

Mi soffermo su altro. 

Un fuoriclasse ceduto dopo sei mesi, pensavo fosse un evento senza precedenti. Mi sbagliavo: roba già accaduta.

 Nella stagione 1960 - 61 una società italiana, acquista un grande goleador inglese. Che in 10 partite segna 9 reti . Ma il giocatore non si ambienta. Arriva all'allenamento in Rolls , non gli piace la cucina italiana. Soprattutto non gli piace come si gioca , difensivamente, in Italia. E prima di una gara arriva alle vie di fatto con l'allenatore. La società lo cede a gennaio e lo rimanda in Inghilterra. Al suo posto fa arrivare un brasiliano che gioca in un altro ruolo . Ma che fa la fortuna di quella società .

L'inglese si chiama Jimmy Greaves. Il brasiliano, Dino Sani. La società, Milan. L'allenatore, Nereo Rocco. Il direttore sportivo di quel Milan:  Gipo Viani . Rispetto al quale Allodi e Moggi saranno Dame di San Vincenzo .

Sapete tutti cosa stia succedendo. Il Milan ha fatto fuori Higuain che andrà al Chelsea. Al suo posto arriverà Piatek, la cui cessione potrebbe costringere Preziosi a girare per Genova in maschera .

Tutti scrivono delle necessità e delle difficoltà (tecniche e finanziarie) del Milan. E la Juventus?  E' andata così. Che ci vuoi fare?

 Piaket costerà al Milan 40 milioni più bonus. I soldi il Milan li ha. Né potrebbe essere altrimenti considerata la forza economica del Fondo Elliott .

Quello che nessuno scrive è che Leonardo ha tirato un “pacco“ mostruoso alla Juventus.

Tutti scrivono dei 18 milioni (tra prestito semestrale saldato alla Juve e ingaggio egualmente semestrale - al lordo - saldato ad Higuain) che il Milan ha scucito. Nessuno parla dei residui 45 milioni che non verserà alla Juventus e che difficilmente la Juventus potrà ottenere dal Chelsea. Se va bene, quei denari, Madama li vedrà nel 2021. E forse dovrà acconciarsi ad inserire nell'organico Emerson Palmieri: uno che oggettivamente vale - al massimo -  Spinazzola .

“Pacta servanda sunt“ : i patti vanno onorati. Probabilmente in Brasile il latino non viene insegnato. 

 Higuain dal Milan è stato avviato alla porta. Il suo destino è stato "imposto“ da Gazdis. Il Milan non era stato costruito intorno al Pipita . Altrimenti gli avrebbero preso due ali di supporto e un regista che lo ispirasse. Non dei muscolari a centrocampo e dei velocisti con il paraocchi alle estreme. A Napoli Higuan dialogava con due ali e con un regista. A Torino con un regista e almeno un'ala. Al Milan ha deluso. Dire che ha deluso per sua esclusiva colpa è una bugia. Altri, avrebbero dovuto “pedalare“ . E non mi riferisco al campo .

Alla Juventus restano i cocci di questa situazione. Il Milan è soddisfatto della destinazione londinese del Pipita : confida che il Chelsea gli possa fare lo “sconto“ per Bakayoko che a Milano è in prestito. “Sconto“ : parola di gran moda, ultimamente, a Casa Milan .

Morale della (brutta) favola . Chi sbaglia, paga. E fare affari con il Milan ti ha esposto  all'imponderabile. Ad una casistica che non si verificava  ( se non rammento male )  dagli anni Sessanta.  Con una differenza . Allora, per la cessione di Greaves, il Milan incassò dal Tottenham 99 milioni, virgola 999 mila : vezzo degli inglesi per evitare si dicesse che la cifra era stata quella record di 100 milioni.

 Stavolta il Milan ci rimette: più o meno la stessa cifra che potrebbe rimetterci la Juventus. Una ventina di milioni, se le cose dovessero andare male. Se  così dovessero andare (le cose), qualche giovane virgulto, da tempo “prenotato“ potrebbe non vedere mai la Mole .