Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / juventus / Gli eroi bianconeri
Gli eroi in bianconero: Pasquale VIVOLOTUTTO mercato WEB
domenica 5 gennaio 2020, 10:30Gli eroi bianconeri
di Stefano Bedeschi
per Tuttojuve.com

Gli eroi in bianconero: Pasquale VIVOLO

Pionieri, capitani coraggiosi, protagonisti, meteore, delusioni; tutti i calciatori che hanno indossato la nostra gloriosa maglia

Il campionato, alla fine degli anni Quaranta, assomiglia parecchio a una grande Legione Straniera e anche i campioni nostrani più genuini, faticano ad affermarsi: uno di questi è Pasquale Vivolo da Brusciano, provincia di Napoli, La Cremonese ha fiducia in questo ragazzo di tecnicamente molto dotato, poco più che ventenne, e nel 1948 gli dà spazio.

Alla Juventus lo tengono subito d’occhio e, nell’estate del 1949, il ragazzo sbarca a Torino con prospettive, a dire il vero, non esaltanti: davanti a lui ci sono autentici campioni come Præst, Hansen, Boniperti e Muccinelli, e non è facile farsi largo.

Ma Vivolo ha un carattere d’oro e un talento purissimo: si fa voler bene e sa tenersi pronto ogni volta che il mister lo chiama. Così, da attaccante esterno o più spesso da centravanti puro, colleziona dieci presenze e una rete nell’anno del debutto, che è anche quello del ritorno dello scudetto, dopo la bellezza di quindici anni.

Vivolo non è un primattore, ma si capisce che ha la stoffa e viene confermato. E le presenze salgono a sedici nel 1950-51, con due goal all’attivo. Ma è il campionato 1951-52 quello della piena affermazione del ragazzo napoletano. Complici alcuni infortuni dei titolari, Pasquale gioca diciannove partite e segna ben dodici reti, con una media pazzesca, ben oltre mezzo goal a gara. Un contributo, stavolta, davvero decisivo alla conquista del nono scudetto, il secondo per Vivolo.

Che si conferma un grande bomber di razza anche l’anno successivo, secondo cannoniere della squadra con ben sedici reti in ventidue partite. Nell’estate del 1953 passa alla Lazio e continua a segnare a ritmi impressionanti, meritandosi anche qualche gettone con la Nazionale.

Lusinghiero il suo bilancio juventino: in quattro stagioni, due scudetti, sessantasette partite e trentuno reti.