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tmw / juventus / Il punto
Il Santo della Domenica - Per pirlo è già tempo di esami. Le idee sono interessanti, servono però gli uomini giusti per metterle in pratica. Ecco perchè Arthur può diventare il valore aggiunto del centrocampo
domenica 1 novembre 2020, 00:10Il punto
di Alessandro Santarelli
per Tuttojuve.com

Il Santo della Domenica - Per pirlo è già tempo di esami. Le idee sono interessanti, servono però gli uomini giusti per metterle in pratica. Ecco perchè Arthur può diventare il valore aggiunto del centrocampo

Il primo campanello di allarme è suonato. La sconfitta con il Barcellona non può essere catalogata come episodio, ma rappresenta il frutto di quanto visto a Crotone prima ( due punti persi che gridano ancora vendetta) e con il Verona poi. I catalani hanno soltanto affondato il coltello in una ferita che già si era aperta. Adesso però è  arrivato il tempo di voltare pagina e iniziare a non perdere più terreno. Il campionato è appena agli albori, ma alcuni segnali sono chiari. Non ci sarà una squadra dominante, ma tutta una serie di pretendenti al titolo, che verosimilmente se lo giocheranno fino alla fine. Certo, le variabili saranno molte, compresa quella Covid, ma per la Juve gli alibi non potranno essere tanti

Il fuoco incrociato contro i colori bianconeri è partito, i processi , le accuse, le parole tenute dentro per anni adesso stanno uscendo fuori come funghi dopo la pioggia. Tutto il mondo” anti juve” si è coalizzato per vivere il momento di riscatto tanto atteso. Attenzione però: la vecchia signora più di una volta ha dimostrato di avere sette vite, e quante parole sono state poi rimangiate e sono rimaste sullo stomaco di chi troppo frettolosamente le aveva pronunciate. E’ per questo che in una fase delicata, il popolo bianconero dovrebbe provare a compattarsi: il che non vuol dire far finta di non vedere, ma vuol dire criticare si, ma con amore e non a prescindere

Cosa non va in questo momento è abbastanza semplice: il reparto in maggiore sofferenza è il centrocampo. Abbiamo la mediana più debole degli ultimi anni? Il dibattito è aperto, certamente ad oggi ci sono buoni interpreti ma nessun elemento in grado di fornire il cosi detto “cambio di passo”. Personalmente confido nella crescita di Arthur,  che nei pochi spezzoni di partita ha già fatto vedere un piede educato e una personalità che lascia ben sperare. Oggi Pirlo chiede ai suoi mediani capacità di velocizzare il gioco e soprattutto visione periferica, che tradotto in parole più semplici vuol dire cambiare spesso lato di gioco per sfruttare l’ampiezza della manovra. Sapete in quale gara la Juve è riuscita a farlo con maggior continuità? In Champions a Kiev, e non è un caso che quella sia ad oggi una delle prestazioni che ricordiamo con maggior soddisfazione. L’idea è interessante e giusta, soprattutto con gli ottimi esterni offensivi di cui disponiamo, il problema, ad oggi, sta proprio nella capacità dei centrocampisti di trovare precisione e tempi per farlo.

Questa settimana sarà molto importante. Spezia, Ferencvaros e Lazio. La Juve deve crescere soprattutto nei risultati, perché da qui a dicembre l’importante sarà restare in scia delle prime in campionato, e passare in modo agevole il girone di Champions. Servono certezze in questo momento, e le certezze possono arrivare solo con le  vittorie. Pirlo dovrà iniziare a dare un’identità precisa ai suoi uomini, sia nella tattica che nei giocatori da mettere in campo. La stagione è appena all’inizio, ma gli esami sono già iniziati.