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Qui Tuttosport - Xavier Jacobelli: "Dybala e la Juve: ecco come come può andare a finire (attenti a Marotta)"TUTTO mercato WEB
lunedì 17 gennaio 2022, 00:32Qui Tuttosport
di Xavier Jacobelli
per Tuttojuve.com

Qui Tuttosport - Xavier Jacobelli: "Dybala e la Juve: ecco come come può andare a finire (attenti a Marotta)"

Ogni lunedì la redazione di Tuttojuve.com analizza i temi caldi del nostro calcio con una delle firme più autorevoli del giornalismo sportivo italiano, Xavier Jacobelli, direttore di Tuttosport. Ecco il suo intervento:

"Beppe Marotta è stato l'amministratore delegato e il direttore generale della Juve dal 1° giugno 2010 al 25 ottobre 2018. Durante il suo mandato, la squadra ha vinto sette scudetti consecutivi, quattro Coppe Italia consecutive, tre Supercoppe Italiane e ha disputato due finali di Champions League; la società ha varato il progetto Juventus Women, subito vittorioso e la seconda squadra Juve Under 23. Il 13 dicembre 2018, Marotta ha assunto la carica di amministratore delegato dell'Inter che nel 2020 è arrivata in finale di Europa League, nel 2021 ha rivinto lo scudetto dopo undici anni e il 12 gennaio scorso ha conquistato la Supercoppa italiana, anch’essa inseguita dal 2010. Se da un lato si comprende come molti tifosi bianconeri rimpiangano ancora la partenza da Torino di uno fra i migliori dirigenti della storia juventina e dell’intero calcio italiano, dall’altro si capisce perché temano che Marotta coltivi un colpo  destinato a rimanere negli annali di mercato: soffiare Dybala alla Juve pagando zero euro per il suo cartellino.

L’ipotesi non è per nulla peregrina, rammentando alcune fra le più brillanti operazioni in chiave torinese firmate dal manager varesino: Barzagli, Dybala, Pirlo, Vidal, Tevez, Pogba preso a parametro zero e riceduto al Manchester United per 105 milioni, su su sino a Cristiano Ronaldo, prima della brusca separazione dalla Juve. Il caso Dybala si è clamorosamente riaperto sabato sera allo Stadium, teatro di quello sguardo torvo lanciato ad Arrivabene e a Nedved in tribuna dopo il gol all’Udinese e seguito dalle gelide parole dell’argentino (“Non ho nulla da dimostrare. Rinnovo? La società ha rinviato e non so a quando”). Si è perso ormai il conto di quante settimane siano trascorse da quando il prolungamento del contratto sino al 2025 fosse certo, certissimo, anzi probabile, cioè sempre più in dubbio. Ricapitolando: la proposta societaria, rinviata non si sa sino a quando (Allegri pronostica tra febbraio e marzo) contemplava un ingaggio annuo oscillante attorno ai 10 milioni euro, cioè 20 milioni di euro lordi a stagione, cioè 60 milioni di euro lordi a carico del club nel triennio 2022-2025. Contemplava, poiché all’origine della stizza della Joya (mai ossimoro sarebbe potuto essere più efficace) ci sarebbe un ridimensionamento dell’offerta, scesa fra gli 8 e i 9 milioni. Guarda caso, quasi a livello delle lusinghe interiste, con il vantaggio per Suning di non pagare un euro per il cartellino del giocatore, già libero dal primo gennaio scorso di trovarsi un’altra squadra e, per l’interessato, di siglare un contratto quadriennale con opzione sulla quinta stagione. 

La partita a scacchi Juve-Dybala è in pieno corso. L’Inter è la convitata di pietra. Ma occhio a Marotta, Gran Sornione che vanta un rapporto di reciproca stima con Paulo: proprio Beppe lo portò alla Juve nell’estate del 2015. Quando si dicono le coincidenze".