Qui Tuttosport - Xavier Jacobelli: "Giorni decisivi nel triangolo Fiorentina-Vlahovic-Juve. Conti in rosso? Ecco perchè i bianconeri possono permettersi Dusan..."

Ogni lunedì la redazione di Tuttojuve.com analizza i temi caldi del nostro calcio con una delle firme più autorevoli del giornalismo sportivo italiano, Xavier Jacobelli, direttore di Tuttosport. Ecco il suo intervento:

"A sette giorni dalla chiusura del mercato invernale, un fatto è certo: la Juve sta provando a ingaggiare Dusan Vlahovic subito. Per riuscirci, non lascia nulla di intentato. La proposta bianconera è chiara: 60 milioni di euro alla Fiorentina che non è interessata a contropartite tecniche, anche perché Ikoné e, soprattutto Piatek, sono due chiari indizi di quanto il club viola si sia portato avanti per il dopo Vlahovic. L’obiezione di molti è ricorrente: come può la Juve permettersi un’operazione tanto onerosa, considerata la sua situazione di bilancio? La Juve può, per due motivi: 1) l’aumento di capitale di 400 milioni di euro, effettuato alla fine del 2021, è stato di carattere conservativo, cioè è stato varato per riequilibrare i conti societari ai quali la pandemia ha inflitto danni pesantissimi. 2) Le possibili cessioni di Bentancur all’Aston Villa e di Ramsey, sempre in Premier League, metterebbero a disposizione della Juve una parte consistente dell’investimento sul ventunenne bomber serbo. Il quale, a scanso di equivoci, ha già declinato la proposta dell’Arsenal. 

Vlahovic ha scelto la Juve e la Fiorentina l’ha intuito a tal punto che Barone, il braccio destro di Commisso, anche prima della partita con il Cagliari, è stato esplicito: "Si parla ogni giorno di Vlahovic. Noi siamo aperti a tutto, ma vogliamo chiarezza dal giocatore e dal suo entourage. In ballo c'è il futuro di un gruppo, di una tifoseria e di una città intera, ci dobbiamo concentrare su questo”. 

Il direttore generale ha soggiunto di non avere ricevuto nessuna offerta, calandosi alla perfezione nel gioco delle parti: quando una trattativa è in corso, nessuno la mette in piazza. Tuttavia, dal punto di vista squisitamente pecuniario, la Fiorentina sa quanto sarebbe molto più vantaggioso cedere entro il 31 gennaio il giocatore che non intende rinnovare il contratto in scadenza il 30 giugno 2023. Proprio per questo, la sua valutazione attuale sarebbe nettamente superiore rispetto a quella del prossimo giugno, senza dimenticare che, dal 1° gennaio dell’anno prossimo, qualora fosse ancora in viola egli sarebbe comunque libero di accordarsi con un’altra squadra: a costo zero per l’acquirente, a incasso zero per i viola. 

Si capisce perché questi siano giorni decisivi nel triangolo Fiorentina-Vlahovic-Juve, quest’ultima più che mai bisognosa di avere una punta che la renda finalmente più prolifica. Di Ronaldo ce n’è uno e la media di 33 gol a stagione che Cristiano ha garantito ai bianconeri durante il suo triennio torinese è stata decisamente spettacolare. Ma Vlahovic in questa stagione viaggia a un ritmo siderale: fra campionato e Coppa Italia, il nazionale serbo ha inanellato 24 presenze e 20 gol. Si capisce perché la Juve lo voglia e perché la Fiorentina, consapevole delle sue intenzioni, possa cederlo. Anche ora. Ma a peso d’oro".