IL SANTO DELLA DOMENICA - La squadra si sta completando, adesso Max tocca a te

Quella che giorno dopo giorno sta prendendo forma è una Juventus interessante. Piano piano ogni tassello sembra andare al proprio posto. Squadra completa? Ancora no, ma se in questi giorni dovessero arrivare Depay e Paredes, potremmo dire che il quadro sarebbe completo. Certo, a fare i pignoli bisognerebbe dire che un terzino sinistro di ruolo e un centrale di riserva servirebbero, ma con l’olandese e l’argentino saremmo sinceramente soddisfatti.

Finalmente si vede un progetto, che da un lato cerca di vincere subito, e dall’altro punta a costruire una base solida. In due sessioni di mercato, quella di gennaio scorso e quella attuale, i dirigenti hanno di fatto smontato la Juve di Paratici per costruirne un’altra. Il campo sarà l’unico giudice, ma il lavoro sulla carta sembra buono. Con gli ultimi due tasselli e la possibile uscita di Rabiot, che speriamo non abbia visto lo United del santone Ten Hag, il mercato meriterebbe un 8 pieno. A quel punto la palla passerebbe, e passerà, nella metà campo di Massimiliano Allegri. Il tecnico livornese dovrà accendere la macchina, renderla solida compatta e aggressiva.

Ma soprattutto la cosa che vorremmo vedere subito dalla prima giornata di campionato è una squadra pronta ad attaccare con tanti uomini prendendo  possesso dell’area di rigore avversaria. E adesso non ci saranno scuse, il mercato è stato fatto seguendo le indicazioni dell’allenatore che verrà accontentato, a meno di clamorosi colpi di scena, anche sul fronte del regista.

Con Depay e Paredes ( se arriveranno) con Kostic e Di Maria, con Vlahovic e Chiesa, con Pogba e Bremer, gli alibi saranno meno di zero. Non ci piacciono le critiche preventive, ma dire che una volta al completo la squadra, Allegri dovrà dimostrare tutto quello che non abbiamo visto un anno fa, è un esercizio normale e naturale. Tutti sotto esame insomma, dal tecnico alla squadra.

Bisognerà partire subito con il piede giusto. Lo scorso anno i punti buttati con Udinese e Empoli hanno pesato a lungo. Milan e Inter in un modo o nell’altro hanno portato a casa le prime vittorie stagionali, la Juve dovrà fare lo stesso, se non vorrà iniziare tra i malumori il campionato più assurdo e strano di sempre, per il quale dobbiamo ringraziare le istituzioni calcistiche che ci hanno regalato un folle mondiale invernale.