MIHAJLOVIC A SKY: "La Juve ha vinto meritatamente. Non ho caricato troppo la partita, i derby son facilissimi a livello motivazionale"

Intervistato nel post partita di Sky, l'allenatore del Torino Sinisa Mihajlovic ha commentato la prova della sua squadra nel match appena sostenuto in casa della Juventus. Sconfitta netta: "Abbiamo preparato la partita in un certo modo. La Juve è partita forte e ci ha punito su un nostro errore. In dieci era dura, era la terza in sei giorni e con pochi cambi era dura. Abbiamo avuto inizialmente qualche occasione. C'è poco da dire, la Juve ha vinto meritatamente e chiedo scusa ai tifosi. Non dobbiamo abbatterci, pensiamo al Verona. La classifica resta buona, recuperiamo le energie. Baselli? Ha chiesto di parlare, giusto così. Ha preso due ammonizioni, la prima esagerata mentre la seconda era netta. Scherzando diciamo che ha cominciato a menare, sta diventando forte... Nella loro metà campo eravamo 2-3-1, Ljajic e Gallo dovevano tenere i loro centrali. In fase di non possesso era un 4-4-1-1 con Rincon su Matuidi e Baselli su Pjanic. Baselli doveva prendere Dybala quando si abbassa, se era dietro toccava a uno dei due centrali, visto che c'era solo Mandzukic come riferimento avanzato. Atteggiamento spregiudicato? Eravamo in dieci dopo 20 minuti con 70 da giocare. Sapevo che tanto avremmo subito almeno un altro gol, dovevamo giocare per segnare. Dobbiamo cercare di vincere contro chiunque, anche in condizioni come queste.

Loro sono più abituati a giocare ogni tre giorni, ma non deve essere un alibi, anzi, dobbiamo imparare. Obiettivi? Non cambiano. Vogliamo lottare per un posto in Europa, magari riuscendoci. Per ora le cose vanno bene, 11 punti in 6 giornate. Togliamoci questa partita e pensiamo al Verona. La squadra è allestita per raggiungere certi obiettivi, non sarà facile ma c'è fiducia. Quando avremo cambi davanti faremo meglio e saremo più pericolosi. Troppe aspettative? Ma che ne sapete di come ho preparato la partita? Non ho caricato nessuno. Sono stato tranquillo e sereno, come ora anche se abbiamo perso. Certe cose si dicono, ma ho lasciato i giocatori tranquilli e sereni. I derby a livello di motivazioni sono facilissimi da preparare, se uno non trova motivazioni in queste partite cambi mestiere... Baselli è sereno, ma tutti sono sereni e tranquilli. Niang? E' un ragazzo particolare, al Milan con me ha fatto bene. E' ingiudicabile, non sta bene. Sa cosa voglio da lui, deve tornare nelle migliori condizioni, e per questo deve allenarsi e giocare. Sa che mi aspetto di più da lui e lo sa, ma non sono preoccupato".