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TMW RADIO - Sconcerti: "Juventus, stagione confusa. La Lazio è tornata normale"
Maracanà con Marco Piccari e Cinzia Santangeli
Ospite: Mario Sconcerti
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A TMW Radio, durante Maracanà, è arrivato il momento del direttore Mario Sconcerti. Ecco le sue parole:
Lotta per la retrocessione, si fa dura per il Genoa:
"Mi sembra che la retrocessione sia ridotta a Lecce e Genoa. Impossibile prevedere cosa accadrà. Le vittorie delle piccole sono impossibili da prevedere. Basta una vittoria in sette partite per superare l'avversario. Credo che la salvezza sarà a 34-35 punti".
Samp e Genoa in crisi quest'anno. Come spiegarla?
"Il Genoa non ha mai avuto una grande classifica, salvo rare eccezioni. Credo sia un problema di bacino. Diviso in due è troppo piccolo e così è difficile avere squadre all'altezza. Ranieri ha fatto un piccolo miracolo, stava facendo bene anche Nicola, poi improvvisamente la squadra si è ammosciata. Non ha lo spirito di chi deve lottare per non retrocedere".
E la Roma?
"Mkhitaryan è in un ottimo momento, il miglior ora. Ora deve stare attenta ad avere troppi fantasisti, vedi Cristante in difesa, Pellegrini e Zaniolo. Tanti giocatori offensivi e di talento sbilanciano la squadra. E' una Roma che deve ancora ritagliarsi uno spazio quest'anno. Rischia di arrivare quinto ma anche settimo. Faccio ancora fatica a capire la Roma titolare. Ieri ho visto il 3-5-2, mi sembra che si sia lasciato un po' andare Fonseca".
Se fosse arrivato prima, Gattuso avrebbe portato più avanti il Napoli?
"Ci deve essere stato un errore generale, Ancellotti sa allenare ed era arrivato secondo. Ci sono dei momenti in cui cambiare, ha fatto bene De Laurentiis a cambiare a gennaio. Il Napoli è in risalita ma è ancora al sesto posto. Credo che Gattuso stia facendo un ottimo lavoro ma deve continuare a farlo".
Atalanta rischi di rientrare nella corsa Scudetto?
"Se dovesse vincere, l'Atalanta andrebbe a sei punti e potrebbe giovarsi di una eventuale vittoria della Lazio nella partita successiva contro i bianconeri. Sarebbe una riapertura parziale della corsa Scudetto, dovrebbe perdere sempre la Juve. Ci vorrebbe un crollo. Per me la Juve ha già vinto il campionato. Sta facendo una stagione confusa, non si è voluta molto bene. Non ha trovato ancora una squadra definitiva, ha avuto molti infortuni. Non credo che ricadrà nello stesso errore ancora una volta".
Lazio, quale il problema di questi ko?
"E' ottima su 13-14 calciatori, è la squadra più compiuta. Quando la squadra ha visto che era difficile tenere il ritmo, ha perso fiducia. Sono tornati alla realtà".
Il Sassuolo può puntare in alto?
"De Zerbi è un ottimo allenatore, è il nuovo Zeman. Ha giovani di qualità, può partire per giocarsi il sesto e settimo posto, ma vedremo come crescerà, anche a livello di rosa. E cosa faranno le altre".
Lotta per la retrocessione, si fa dura per il Genoa:
"Mi sembra che la retrocessione sia ridotta a Lecce e Genoa. Impossibile prevedere cosa accadrà. Le vittorie delle piccole sono impossibili da prevedere. Basta una vittoria in sette partite per superare l'avversario. Credo che la salvezza sarà a 34-35 punti".
Samp e Genoa in crisi quest'anno. Come spiegarla?
"Il Genoa non ha mai avuto una grande classifica, salvo rare eccezioni. Credo sia un problema di bacino. Diviso in due è troppo piccolo e così è difficile avere squadre all'altezza. Ranieri ha fatto un piccolo miracolo, stava facendo bene anche Nicola, poi improvvisamente la squadra si è ammosciata. Non ha lo spirito di chi deve lottare per non retrocedere".
E la Roma?
"Mkhitaryan è in un ottimo momento, il miglior ora. Ora deve stare attenta ad avere troppi fantasisti, vedi Cristante in difesa, Pellegrini e Zaniolo. Tanti giocatori offensivi e di talento sbilanciano la squadra. E' una Roma che deve ancora ritagliarsi uno spazio quest'anno. Rischia di arrivare quinto ma anche settimo. Faccio ancora fatica a capire la Roma titolare. Ieri ho visto il 3-5-2, mi sembra che si sia lasciato un po' andare Fonseca".
Se fosse arrivato prima, Gattuso avrebbe portato più avanti il Napoli?
"Ci deve essere stato un errore generale, Ancellotti sa allenare ed era arrivato secondo. Ci sono dei momenti in cui cambiare, ha fatto bene De Laurentiis a cambiare a gennaio. Il Napoli è in risalita ma è ancora al sesto posto. Credo che Gattuso stia facendo un ottimo lavoro ma deve continuare a farlo".
Atalanta rischi di rientrare nella corsa Scudetto?
"Se dovesse vincere, l'Atalanta andrebbe a sei punti e potrebbe giovarsi di una eventuale vittoria della Lazio nella partita successiva contro i bianconeri. Sarebbe una riapertura parziale della corsa Scudetto, dovrebbe perdere sempre la Juve. Ci vorrebbe un crollo. Per me la Juve ha già vinto il campionato. Sta facendo una stagione confusa, non si è voluta molto bene. Non ha trovato ancora una squadra definitiva, ha avuto molti infortuni. Non credo che ricadrà nello stesso errore ancora una volta".
Lazio, quale il problema di questi ko?
"E' ottima su 13-14 calciatori, è la squadra più compiuta. Quando la squadra ha visto che era difficile tenere il ritmo, ha perso fiducia. Sono tornati alla realtà".
Il Sassuolo può puntare in alto?
"De Zerbi è un ottimo allenatore, è il nuovo Zeman. Ha giovani di qualità, può partire per giocarsi il sesto e settimo posto, ma vedremo come crescerà, anche a livello di rosa. E cosa faranno le altre".
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