TUTTO mercato WEB
Boniek attacca Agnelli: "Mi ha tolto la stella dallo Stadium. Su di lui potrei dire mille cose..."
Dopo l'intervista al 'Corriere dello Sport', il nuovo vice-presidente dell'UEFA Zibi Boniek ha parlato ai microfoni di 'Radio Kiss Kiss Napoli' e ha duramente attaccato il presidente della Juventus Andrea Agnelli: “Una Superlega esiste già ed è l’attuale Champions League: in questa competizione partecipano solo i migliori, quelli che vanno avanti per merito sportivo. Quella programmata da altri era un circuito chiuso per quindici squadre. Hanno l’ossessione di vincere, ma non hanno saputo gestire i conti. Perché il Napoli non poteva rientrare nella Superlega? Perché doveva essere invitata di tanto in tanto e non parteciparvi di diritto? Non è meno importante delle altre società. Quei quindici club avrebbero dato una sorta di elemosina alle altre. Lo ripeto: l’ossessione di vincere non può superare la necessità di tenere i conti a posto. Se si continua così questo mondo non migliorerà mai. Il calcio tornerà ad essere quello che conosciamo quando torneremo tutti alla vita vera. Stiamo vivendo un periodo particolarmente complicato e lo sport è solo un hobby, uno svago. Andrea Agnelli? Preferisco non parlare di lui, mi ha tolto la stella dallo Stadium per quello che avevo fatto con la Juventus. Potrei dire mille cose su di lui, ma preferisco rimanere in silenzio e tenermi tutto per me".
Articoli correlati
Altre notizie
Ultime dai canali
juventusIl Napoli segue Lo Celso
juventusNonge, lo seguono diverse squadre di A
romaImpallomeni: "Sarebbe clamoroso se Thiago Motta restasse al Bologna". AUDIO!
milanTOP NEWS del 24 aprile - Calhanoglu non dimentica, le parole di Scaroni, Tedesco per il dopo Pioli?
milanCapello: "Non vorrei essere nei panni dei dirigenti del Milan nella scelta del nuovo allenatore"
juventusMomblano: 'Futuro Vlahovic dipende da Juve. Vi dico il prezzo di mercato'
juventusGudmundsson, il Tottenham pronto a fare la voce grossa
cagliariCagliari grande con le grandi, ora può giocarsela con tutte. Al rush finale senza paura. Gioco, coraggio, autostima e motivazioni: la ricetta salvezza dei rossoblù
Primo piano