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L'Atalanta batte 1-0 la Juve e la supera in classifica al 3° posto: passo falso per Pirlo senza CR7TUTTO mercato WEB
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domenica 18 aprile 2021, 16:53Serie A
di Pietro Lazzerini

L'Atalanta batte 1-0 la Juve e la supera in classifica al 3° posto: passo falso per Pirlo senza CR7

Dopo 20 anni l'Atalanta torna a vincere contro la Juventus in campionato grazie al gol all'87' di Malinovskyi e supera i bianconeri al terzo posto in attesa di quello che potrà accadere stasera tra Napoli e Inter. Gasperini esulta e continua a sognare la Champions League battendo la squadra di Pirlo che senza Cristiano Ronaldo non riesce a trovare la via del gol e che rischia di finire la giornata a pari punti con la squadra di Gattuso.

Tensione, ritmo e poco spettacolo - La Juventus deve fare a meno di Ronaldo, che a causa di un problemino muscolare resta a casa e lascia spazio a Dybala chiamato a dimostrare di valere ancora il ruolo di miglior giocatore della Serie A conquistato nella passata stagione. Gasperini, che deve fare a meno di Romero squalificato, dopo tre partite torna a puntare sulla difesa a 3 anche per cercare di chiudere le fasce a Pirlo. La partita inizia con la Juve che prova a prendere campo fin dalle prime battute, ma la prima occasione pericolosa è di Muriel che viene abbattuto in area da Cuadrado. Contatto al limite ma Orsato lascia correre. Ancora la Dea va vicina alla rete con Pessina, tornato a giocare sulla trequarti, che calcia di poco a lato. A quel punto è la Vecchia Signora a prendere in mano le redini del gioco e ad andare a un passo dall'1-0 con Morata che sfrutta il pressing in area di Chiesa per poi calciare debolmente e senza trovare la via della porta. L'asse di destra è quella che funziona meglio per i bianconeri, con McKennie e Cuadrado che duettano sotto la guida di Dybala, ma in area di rigore si sente il peso dell'assenza di una punta fissa o comunque del cannibale CR7. Ci si aspettava qualcosa in più, ma la tensione di una sfida che vale tantissimo, ha tirato il freno a mano di entrambe le rose.


Squadre bloccate - La ripresa non cambia il canovaccio del primo tempo, con le difese protagoniste in positivo contro attacchi sotto tono o comunque mal serviti. La prima vera occasione della ripresa arriva al 59' con Muriel che calcia sul secondo palo con la palla che accarezza l'incrocio prima di spegnersi sul fondo. Poi l'occasione più ghiotta per Zapata, pescato in area da Ilicic che colpisce di testa per un soffio al fianco della porta di Szczesny. La Juve si sveglia solo al 76' con un bel tiro di Morata parato sul proprio palo in corner da Gollini.

Svolta improvvisa - Gasperini però mette in campo tutto il proprio potenziale offensivo e la scelta di Malinovskyi risulta vincente all'87'. L'ucraino, dopo aver impegnato Szczesny su punizione, stoppa la palla dai 25 metri e calcia potente in porta trovando la deviazione di Alex Sandro, determinante per il gol vantaggio perché spiazza il portiere juventino e porta avanti la Dea. I bianconeri provano a gettare il cuore oltre l'ostacolo ma Cuadrado, allo stremo, è l'unico che corre per provare a cercare il pari mentre gli altri sembrano aver subito il colpo. Un colpo che potrebbe risultare decisivo anche per la corsa Champions.