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Fiorentina, gol in acrobazia e stazza da numero 9: ecco chi è Cabral, il sostituto di Vlahovic
La Fiorentina ha deciso di puntare forte su Arthur Cabral per l'eventuale sostituzione di Dusan Vlahovic, sempre più vicino alla Juventus in questa ultima settimana di mercato.
L'inizio della carriera
Ma chi è il brasiliano che ha incantato i viola? Nato nel 1998 a Campina Grande in Brasile, ha iniziato la propria carriera nel Cearà, piccolo club di Fortaleza. 4 stagioni da giovanissimo e poi il grande salto verso il Palmeiras, società famosa in tutto il mondo con sede a San Paolo dove però resterà una sola stagione, nel 2019.
La chiamata dalla Svizzera
Il Basilea lo rileva proprio dal Palmeiras e lo porta in Super League dove fin dalla prima stagione in Europa, nel 2019-2020, si mette in mostra segnando 18 gol in tutte le competizioni. L'anno successivo non è da meno, anzi aumenta il bottino fino a 20 gol stagionali e diventando il titolare indiscusso degli svizzeri. La stagione attuale è quella dell'esplosione definitiva, visto che a metà campionato, in tutte le competizioni ha già raggiunto la bellezza di 27 gol in 31 partite, un bottino che aveva attirato le attenzioni anche di altri club a livello internazionale.
Le caratteristiche
Punta tipicamente brasiliana per la tecnica che mostra soprattutto nella conclusione in porta, è capace anche di saltare l'uomo con una certa disinvoltura nonostante la sua stazza non sia proprio minuta. 1,86 centimetri d'altezza e un fisico importante, a Basilea si è messo in mostra anche per aver segnato più di un gol con grandi acrobazie.
I costi dell'operazione
La Fiorentina si è mossa subito quando ha capito che la situazione Vlahovic stava cambiando con la Juventus pronta a venire incontro alle richieste viola e si può dire che abbia "bloccato" il brasiliano con una proposta da 14 milioni più 2 di bonus. Un'offerta che si avvicina molto alla iniziale richiesta degli svizzeri di 18 milioni e che, in questo momento, sembra destinata a portare alla fumata bianca. Ovviamente, solo in caso di addio di Vlahovic e solo dopo che questa operazione venga conclusa.
L'inizio della carriera
Ma chi è il brasiliano che ha incantato i viola? Nato nel 1998 a Campina Grande in Brasile, ha iniziato la propria carriera nel Cearà, piccolo club di Fortaleza. 4 stagioni da giovanissimo e poi il grande salto verso il Palmeiras, società famosa in tutto il mondo con sede a San Paolo dove però resterà una sola stagione, nel 2019.
La chiamata dalla Svizzera
Il Basilea lo rileva proprio dal Palmeiras e lo porta in Super League dove fin dalla prima stagione in Europa, nel 2019-2020, si mette in mostra segnando 18 gol in tutte le competizioni. L'anno successivo non è da meno, anzi aumenta il bottino fino a 20 gol stagionali e diventando il titolare indiscusso degli svizzeri. La stagione attuale è quella dell'esplosione definitiva, visto che a metà campionato, in tutte le competizioni ha già raggiunto la bellezza di 27 gol in 31 partite, un bottino che aveva attirato le attenzioni anche di altri club a livello internazionale.
Le caratteristiche
Punta tipicamente brasiliana per la tecnica che mostra soprattutto nella conclusione in porta, è capace anche di saltare l'uomo con una certa disinvoltura nonostante la sua stazza non sia proprio minuta. 1,86 centimetri d'altezza e un fisico importante, a Basilea si è messo in mostra anche per aver segnato più di un gol con grandi acrobazie.
I costi dell'operazione
La Fiorentina si è mossa subito quando ha capito che la situazione Vlahovic stava cambiando con la Juventus pronta a venire incontro alle richieste viola e si può dire che abbia "bloccato" il brasiliano con una proposta da 14 milioni più 2 di bonus. Un'offerta che si avvicina molto alla iniziale richiesta degli svizzeri di 18 milioni e che, in questo momento, sembra destinata a portare alla fumata bianca. Ovviamente, solo in caso di addio di Vlahovic e solo dopo che questa operazione venga conclusa.
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