TMW - Robertson: "Kiev 2018 è lontana nel passato. Il Real deve vincere per storia, ma anche noi"

“Non ho nessun pensiero, abbiamo un avversario fantastico davanti". A dirlo è Andy Robertson, difensore del Liverpool che domani affronterà il Real Madrid nella finale di Parigi. "Non succede molto spesso, sto pensando di dare il meglio possibile per cercare di vincere".

C'è una sorta di Kiev feeling? Lì avete perso, nel 2018
“No, l’anno dopo noi abbiamo vinto la Champions League. Abbiamo la possibilità di vendicarci, ma Kiev è lontana nel passato, ora siamo concentrati su questa partita. Vogliamo vincere il trofeo, quando arrivi così vicino".

Sulla stagione lunga.
"Per quanto riguarda la fatica, è la più bella partita nel calcio, quindi non avremo paura o stanchezza, sarà una montagna russa emozionale. Siamo pronti per una partita massiva domani”.

Il Real Madrid ha vinto da tempo il suo campionato...
"Loro hanno avuto una preparazione più rilassante, hanno vinto la loro Liga tre settimane fa, ma... In una stagione noi vogliamo vincere tutto, abbiamo combattuto gli infortuni, i problemi, siamo confidenti. Per la nostra competitività, è stata una stagione fantastica fino all’ultima partita. Domani cercheremo di vincere, quando c’è il Real Madrid ti aspetti che vinca, ma per il Liverpool è uguale, bisogna vincere pure questa".

Sugli avversari.
“Abbiamo giocato contro molti calciatori, noi non possiamo fare troppi cambi, probabilmente la mentalità serve più del resto. Poi cerchi di adattarti, ma è normale quando ci sono giocatori fortissimi davanti.

Sul titolo perso contro il City.
“Ovviamente domenica è stata una montagna russa, abbiamo preso tempo per superare la delusione. Ovviamente c’era la sera, ma questa è la partita più importante, è facile passare oltre. Siamo tutti eccitati, preparati. Mentalmente e fisicamente”.