
Como, si sblocca Morata. No agli Spurs per Nico Paz, per le Women arriva Lehmann
Il Como è pronto ad accogliere Alvaro Morata. Dopo settimane di trattative, il club lariano ha sostanzialmente superato le resistenze del Galatasaray ed è prossimo a riportare in Italia l’attaccante classe ’92, reduce da una stagione divisa tra Milan e Turchia. Decisivo l’ultimo rilancio del presidente Suwarso: circa sei milioni di euro sul piatto per ottenere il via libera del club di Istanbul, che aveva prelevato Morata a gennaio con la formula del prestito con obbligo di riscatto, fino a gennaio 2026. L’attaccante spagnolo, che in Turchia ha segnato sei reti in diciassette presenze, tornerà ora in Serie A, dove ritroverà Cesc Fabregas, suo compagno di squadra sia con la Spagna che con il Chelsea.
Sulle rive del Lago è inoltre arrivata un’offerta, rifiutata, da 40 milioni di euro del Tottenham per Nico Paz. Il club lombardo ha fissato il prezzo a 70 milioni e, per sedersi al tavolo delle trattative si parte almeno da 60. Il futuro del classe 2004, peraltro, dipende anche dal Real Madrid, che può pareggiare eventuali offerte o incassare il 50%, clausole che il Como sta provando a eliminare. A proposito di Spagna, occhi puntati su Inaki Pena: ci sono stati contatti esplorativi con il Barcellona per il portiere.
Non solo calcio maschile, infine: il Como Women ha chiuso per Alisha Lehmann. L’attaccante svizzera, in uscita dalla Juventus dopo una stagione con 2 gol in 16 presenze, è pronta a vestire la maglia biancoblù.
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