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Questo è un nove da 12 milioni l'anno. Che Vlahovic: da subentrato un gol ogni 20 minutiTUTTO mercato WEB
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Oggi alle 10:40Serie A
di Raimondo De Magistris

Questo è un nove da 12 milioni l'anno. Che Vlahovic: da subentrato un gol ogni 20 minuti

Ieri sera Dusan Vlahovic ha avuto un impatto con la partita semplicemente devastante. Entrato in campo poco prima dell'ora di gioco quando la Juventus era sotto 1-0, il centravanti serbo ha contribuito a tre delle quattro successive marcature realizzate dai bianconeri. Suo il gol del momentaneo 2-2 su verticalizzazione di Kenan Yildiz, sua la rete del 3-4 su cross dalla destra di Kalulu. Suo, infine, l'assist per il gol del definitivo 4-4, un colpo di testa vincente arrivato dal protagonista meno atteso: Lloyd Kelly. Nell'ultimo anno di contratto e dopo l'estate più travagliata della sua carriera Vlahovic ha iniziato a impattare sui risultati della Juventus come mai nelle precedenti stagioni. Ha fin qui realizzato quattro reti in altrettante partite, ma il paradosso è che l'unica gara in cui non è andato a segno è quella che l'ha visto protagonista dal primo minuto: il derby d'Italia. I quattro gol sono tutti arrivati quando è subentrato dalla panchina, una media di una rete ogni venti minuti. Una media senza senso, da calciatore che per distacco è oggi il più pagato della Serie A. Starà adesso a Tudor capire quale può essere il migliore utilizzo per Vlahovic, di certo la sua cura ha rigenerato un calciatore che con Thiago Motta s'è presto perso tra incomprensioni e malumori. Un calciatore che Allegri quest'estate avrebbe volentieri portato con sé al Milan. "Io sono a disposizione e cerco di allenarmi al massimo, l'importante è fare gol: dall'inizio o dalla panchina cambia poco", ha detto ieri il centravanti classe 2000 al termine del match che poi ha aggiunto. "Non è stata un'estate facile per me. Il 99% delle cose che si scrivevano non erano vicine alla realtà, ma in questo ho trovato forza. Gioco in una squadra meravigliosa e non mi posso lamentare, normale essere criticato se non fai gol ma sto trovando il mio equilibrio e ho tantissimi margini di miglioramento". Il futuro di Vlahovic resta un rebus, ad oggi un suo addio a parametro zero resta l'opzione più scontata. Però quest'anno - nella stagione che si esaurirà con la scadenza del suo contratto bianconero - l'inizio è stato totalmente diverso rispetto a ciò che s'è visto negli anni passati. Per Tudor è una risorsa enorme, poi quel che sarà sarà.