Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomocremonesefiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilannapoliparmapisaromasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali mondiale per clubserie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche
tmw / juventus / Calcio estero
Prime critiche al Real, Huijsen chiede aiuto a Xabi Alonso e allo spogliatoio per un difettoTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 21:11Calcio estero
di Yvonne Alessandro

Prime critiche al Real, Huijsen chiede aiuto a Xabi Alonso e allo spogliatoio per un difetto

Quasi come se giocasse al Bernabeu da anni. Dean Huijsen ha dato esattamente questa impressione nella sua prima stagione da giocatore del Real Madrid, dopo aver lasciato il Bournemouth e la Premier League in estate per sbarcare nell'universo blanco a soli 20 anni. Un'ascesa vertiginosa, che lo aveva visto brillare anche con la Nazionale spagnola nel frattempo, e i tifosi madrileni sono rimasti stupidi del suo ambientamento rapido e delle prestazioni super confezionate finora sotto la direzione di Xabi Alonso. Lo riporta MARCA. Dalle stelle ai problemi L'ex Juventus ha sfoggiato qualità fisiche e tecniche impressionanti, una predisposizione naturale a impostare il gioco e grande carisma nella retroguardia del Real. Eppure contro Atletico Madrid e Liverpool in Champions League sono arrivate le note dolenti ed è stato additato come uno dei peggiori in campo dalla critica. E contro il Rayo Vallecano (0-0), come rivelato dal quotidiano spagnolo, a un certo punto ha gridato in mezzo al campo: "Siamo due contro uno, aiuto!". Sintomo della solitudine che ha sentito, del mancato appoggio e rientro dei suoi compagni di squadra. Momenti di crescita personale Intanto, nel corso dei suoi primi mesi al Real Madrid, dopo il passaggio a vuoto avuto al Metropolitano nella goleada inferta dai colchoneros, Huijsen avrebbe domandato scusa alla squadra per gli errori commessi. Evitando di scappare dai problemi, ma affrontandoli. Nelle gare successive, poi, tra Clasico col Barcellona e non solo, l'ex bianconero ha ritrovato lo smalto giusto ed è tornato ad essere un totem in difesa. Però nello staff tecnico di Xabi Alonso filtra preoccupazione a proposito dei cali d'attenzione e dunque della discontinuità lungo le partite. Da qui ha chiesto consiglio sia all'allenatore sia alla vecchia guardia dello spogliatoio. E chissà se nelle gare con la Spagna ritroverà quel feeling e quella fiducia in campo che ha stupito tutti al Real.