Gilmour operato, Juventus avanti all'intervallo e le parole di Ferrari: le top news delle 22
"L'inizio della strada verso la guarigione dopo un intervento chirurgico riuscito". Lo scrive sui social Billy Gilmour, il centrocampista del Napoli che ieri si è operato a Londra per risolvere il problema di pubalgia. Il regista azzurro ha giocato l'ultimo match contro il Como l'1 novembre poi si è sottoposto ad visite mediche in Italia e in Inghilterra e ha deciso di operarsi. Gilmour dovrebbe tornare in campo a febbraio. Dopo un periodo di sconforto - ha scritto in un post con una sua foto dal letto dell'ospedale - spinto dal dolore, abbiamo lavorato con specialisti per trovare il momento giusto per sottoporci alle cure e aiutarmi a mettere alle spalle questo problema. Mi mancheranno i giorni delle partite e i tifosi dal centro del campo per un po', ma sono già impaziente di tornare in campo e concentrarmi sul viaggio che ho davanti. Ci vediamo presto, restate allegri".
Intanto il direttore generale della Fiorentina ha parlato ai microfoni di Sky del delicato momento dei viola:
"Ci sono state delle situazioni che hanno bisogno di unità. La cosa più bella è successa a Bergamo dopo la sconfitta: Dzeko è andato con la squadra sotto la curva per cercare un confronto, per capirsi e remare tutti dalla stessa parte. Domenica può essere nato qualcosa di importante: nello spogliatoio non ho visto facce impaurite, ma solo arrabbiate, e qualche lacrima di rabbia e di voglia di dimostrare ciò che siamo in grado di fare. Mister Vanoli si è calato subito nella parte, è a un passo dal trovare la chiave di lettura delle giocate, soprattutto dal punto di vista mentale. Tutto parte da lì. L’ambiente, giustamente, pretende situazioni diverse; noi abbiamo fatto un lavoro che non ci avrebbe mai portati a pensare di ritrovarci in questa situazione difficile. Ora ci siamo, dobbiamo esserne consapevoli e restare uniti. Oltre all’aspetto tecnico e fisico, il mister sta lavorando molto su questo, e ha tutto il nostro supporto. Noi veniamo da una stagione in cui De Gea, Gosens, Kean e Dodô hanno fatto la differenza, così come tutti gli altri, a partire dal capitano Ranieri. La realtà è che dobbiamo ritrovare l’intesa e tornare a fare ciò che sappiamo fare. Vanoli sta lavorando su questo e sulla testa dei giocatori: siamo a un passo dall’uscire da questa situazione."
Intanto la Juventus è avanti 1-0 all'intervallo contro l'Udinese nella gara valida per gli ottavi di finale di Coppa Italia:
Primo tempo giocato quasi solo in una metàcampo all'Allianz Stadium, dove la Juventus ha condotto le danze per tutta la frazione nella sfida di Coppa Italia contro l'Udinese, trovando il meritato vantaggio a metà tempo, dopo esserci andata vicina con Yildiz. Il turco appare ispirato e già dopo dieci minuti impegna Sava con un destro dall'interno dell'area di rigore, mentre al 20' un suo tiro da fuori finisce di poco a lato, col giovane portiere bianconero che osserva la sfera terminare a lato.Poco dopo, ecco il gol del vantaggio: bella triangolazione sulla destra, con McKennie che vola sulla fascia destra e mette al centro un bel pallone teso che Palma insacca alle spalle del proprio portiere, nel tentativo di anticipare David. Proprio il canadese prima del duplice fischio di Fourneau trova un gol meraviglioso con un sinistro violentissimo praticamente dalla linea di fondo, partendo però in posizione irregolare. Tutto da rifare, l'Udinese resta in partita ma non conclude mai in porta.
Altre notizie
Ultime dai canali
Primo piano






