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Repice: "Allegri e i social? A un certo punto non se ne può più"TUTTO mercato WEB
venerdì 1 marzo 2019, 22:12Altre Notizie
di Alessandra Stefanelli

Repice: "Allegri e i social? A un certo punto non se ne può più"

Ai microfoni di RMC Sport, nel corso di ‘Stile Juventus’, è intervenuto il giornalista di Rai Sport Francesco Repice: “Allegri e i social? Ma chi se ne frega dei social network… A un certo momento non se ne può più, trovi delle persone che ti dicono in maniera sgarbata dove deve giocare Dybala, ti addossano le responsabilità di una sconfitta. Ci è arrivato un po’ dopo di me, ma alla fine si è tolto dai social che sono dannosi. Si dà un po’ troppa importanza a questa storia dei social, è una cosa che sconfina dalla libertà. Una persona non può essere bersagliata da insulti. Una volta su Instagram mi hanno accusato di essere pagato dalla Juventus. Io sono contro il VAR perché voglio che un arbitro si prenda la responsabilità di dirigere la partita. La perfezione non è di questo mondo. Il problema della Juventus non è tanto l’eventuale eliminazione, ma le casse del club.

Bisogna rientrare di un paio di centinaia di milioni. C’è un altro tipo di problemi da risolvere in questo momento”.

Ronaldo lo faresti giocare contro la Juventus? “Se la Juventus perde a Napoli che succede? Nulla. Non lo farei giocare. Secondo me è lui che dice di voler giocare. Ci sono giocatori e giocatori, ad alcuni giocatori non puoi dire di non giocare. È un giocatore che ha personalità di dire che se vuole giocare, gioca. L’istinto di questi giocatori è quello di giocare e fare gol”.