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Ag. Sturaro: "Era nelle grazie di Paratici, ma voleva giocare"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 4 aprile 2019, 20:27Serie A
di Michele Pavese
fonte tuttojuve.com

Ag. Sturaro: "Era nelle grazie di Paratici, ma voleva giocare"

Carlo Volpi, agente di Stefano Sturaro, è intervenuto ai microfoni di CalcioNapoli24 , parlando del momento del Genoa e del suo assistito: "Temevo che il rientro di Icardi portasse motivazioni all'interno dello spogliatoio dell'inter, immaginavo che i nerazzurri potessero fare una grande partita. Per il Genoa è stato difficile contrastare una corazzata come l'Inter e sarà lo stesso contro il Napoli. Il Genoa che ora deve guardarsi le spalle, per gli azzurri sarà un allenamento in vista della sfida contro l'Arsenal. Una grande squadra non può perdere nuovamente, gli azzurri vorranno sicuramente fare una gara importante. Sturaro vicino al Napoli? Giuntoli ha giocato da calciatore nella Sanremese, una squadra interregionale ligure. Ha conosciuto la famiglia Sturaro quando il ragazzino giocava nelle giovanili del Genoa. Voleva portarlo al Carpi, poi ci sono state situazioni che hanno visto il ragazzo vicino al Napoli, ma il Genoa trovò l'accordo con la Juventus. Giuntoli conosce bene Stefano sin da piccolo. Sturaro in Inghilterra fu trattato dal West Ham per 20 milioni di euro, non ci andò a causa dell'infortunio al tendine. Il ragazzo avrebbe avuto la certezza di restare alla Juventus per sempre perché era nelle grazie di Paratici e della dirigenza. Stefano ha un grande difetto o pregio: voleva giocare. Nella Juventus non sarebbe stata una figura di rilievo, non voleva stare in panchina. È stata dura per lui lasciare la Juventus ma è stata anche una liberazione: c'è solo grande gratitudine per i bianconeri, che l'hanno forgiato come uomo. In campo contro il Napoli? Non lo so, le fatiche di due partite così ravvicinate si fanno sentire. Le scelte di Prandelli non le conosco, farà sicuramente le scelte giuste perché servirà una squadra agguerrita al San Paolo. A Giuntoli pace molto Kouamé, l'aveva già seguito al Cittadella. Napoli e Preziosi difficilmente chiuderanno un'operazione, non so il perché ma è questa la difficoltà di fondo".